Book of the Month è una rubrica crata da Reina del blog Il portale segreto e da Rowan del blog Ombre Angeliche. La rubrica è nata per un fare un bilancio delle letture mensili, indicando il libro migliore e peggiore che è stato letto nel mese che è appena terminato. I giudizi sui libri sono puramente personali. La rubrica, come io la gestisco, è leggermente diversa da quella delle creatrici. Vi mostrerò la lista dei libri letti nel mese appena terminato, indicandovi il migliore e il peggiore (e all'occorrenza delle menzioni speciali) con la relativa trama e il perchè l'ho scelto. Detto questo, visitate i blog di Reina e Rowan!
- Non è un paese per vecchi, Cormac McCarthy
- Colazione da Starbucks, Laura Fitzgerald
- Hunger Games, Suzanne Collins
- Il principe Caspian, C.S. Lewis
- La ragazza di fuoco, Suzanne Collins
- Il bosco della morte, Susanne Staun
Miglior Libro del Mese:
Non è un paese per vecchi
Cormac McCarthy
Titolo originale: No country for old men
Pagine: 254
Casa Editrice: Einaudi
Prezzo: € 12,00
Trama:
Nel 1980, nel Texas meridionale, al confine con il Messico, il giovane Llewelyn Moss, un reduce dal Vietnam, si imbatte, mentre sta cacciando antilopi nella prateria, in un convoglio di jeep colme di cadaveri, di droga e di soldi. Prende i soldi e decide di tenerseli, ma diventa subito la preda di una spietata partita di caccia: inseguito dai trafficanti, da uno sceriffo vecchia maniera, nonché dal solitario Chigurh, un assassino psicopatico munito di una pistola da mattatoio. Moss tenta disperatamente di sfuggire a un destino inevitabile, coinvolgendo per ingenuità la giovanissima moglie.
Perchè è il Migliore Libro del mese:
Questo mese è stato ricco di letture, tutte soddisfacenti e molto piacevoli. Ai primi di luglio con un nuovo appuntamento di "Book of the Month"!
Stay Tuned! :)
Perché McCarthy sa scrivere. Perché sono dei Personaggi, che rimangono impressi nel lettore. Perché richiede attenzione e riflessione. "Non è un paese per vecchi" è una storia che ti cattura e ti fa pensare su cose che non sono scontate. Un'altra grande storia di uno dei più grandi narratori contemporanei.
Recensione
Peggior Libro del Mese:
Trama:
Il giorno del suo ventisettesimo compleanno Tami ha ricevuto in regalo un biglietto di sola andata per gli Stati Uniti. Ed eccola in America, tra mille novità: la ragazza è finalmente libera, dalle rigide regole del suo paese, dagli obblighi familiari e dal velo. Ma la legge sull'immigrazione parla chiaro: il suo visto scadrà nel giro di tre mesi, dopodiché dovrà tornare a casa. Ecco perché deve trovarsi un marito. Non importa chi sia e cosa provi per lei, purché acconsenta a sposarla e possieda la preziosa cittadinanza. Quale americano è disposto ad accettare le rigide regole matrimoniali imposte dalla tradizione persiana e a convolare a nozze in così poco tempo? L'impresa è tutt'altro che facile e a complicare le cose ci si mette pure l'incontro con il manager di Starbucks, Ike, che con l'Iran e le sue tradizioni non c'entra proprio un bel niente. È nel suo corso di inglese che Tami troverà la salvezza, e con l'incoraggiamento di un vulcanico gruppo di nuovi amici potrà continuare a coltivare il suo sogno americano.
Perchè è il Libro Peggiore del Mese:
La storia è abbastanza scontata anche se c'erano le premesse per far uscire qualcosa di carino. I personaggi non evolvono e rimangono piatti. E' una storia senza pretese che, anche se dovrebbe essere leggera e scorrevole, a volte ho trovato davvero pesante. Inutile parlare della "traduzione" del titolo del libro in italiano.
Peggior Libro del Mese:
Colazione da Starbucks
Laura Fitzgerald
Laura Fitzgerald
Titolo originale: Veil of Roses
Pagine: 333
Casa Editrice: Piemme
Prezzo: € 16,90
Trama:
Il giorno del suo ventisettesimo compleanno Tami ha ricevuto in regalo un biglietto di sola andata per gli Stati Uniti. Ed eccola in America, tra mille novità: la ragazza è finalmente libera, dalle rigide regole del suo paese, dagli obblighi familiari e dal velo. Ma la legge sull'immigrazione parla chiaro: il suo visto scadrà nel giro di tre mesi, dopodiché dovrà tornare a casa. Ecco perché deve trovarsi un marito. Non importa chi sia e cosa provi per lei, purché acconsenta a sposarla e possieda la preziosa cittadinanza. Quale americano è disposto ad accettare le rigide regole matrimoniali imposte dalla tradizione persiana e a convolare a nozze in così poco tempo? L'impresa è tutt'altro che facile e a complicare le cose ci si mette pure l'incontro con il manager di Starbucks, Ike, che con l'Iran e le sue tradizioni non c'entra proprio un bel niente. È nel suo corso di inglese che Tami troverà la salvezza, e con l'incoraggiamento di un vulcanico gruppo di nuovi amici potrà continuare a coltivare il suo sogno americano.
Perchè è il Libro Peggiore del Mese:
La storia è abbastanza scontata anche se c'erano le premesse per far uscire qualcosa di carino. I personaggi non evolvono e rimangono piatti. E' una storia senza pretese che, anche se dovrebbe essere leggera e scorrevole, a volte ho trovato davvero pesante. Inutile parlare della "traduzione" del titolo del libro in italiano.
Questo mese è stato ricco di letture, tutte soddisfacenti e molto piacevoli. Ai primi di luglio con un nuovo appuntamento di "Book of the Month"!
Stay Tuned! :)
1 commento:
Accidenti! pensa che anche io vorrei leggere COLAZIONE DA STARBUCKS...ma se è così, non so...mi vengono dei dubbi!
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