Recensione: Graceling

Graceling

Kristin Cashore

Titolo originale: Graceling

Pagine: 495

Casa editrice: DeAgostini
Prezzo: 9,90 €

Trama
Tutti i Graceling hanno gli occhi di due colori diversi. Tutti i Graceling hanno un Dono. Difficile è però sapere quale Dono possiedono: a volte anche per loro stessi è duro capirlo e controllarlo. Ci sono Doni quasi inutili, come la capacità di ripetere le parole al contrario o di ricordare certi dettagli. Katje ha diciotto anni e il suo Dono è un'arma terribile nelle mani di suo zio, re Rand. Il futuro le può riservare un posto sicuro al fianco di quest'uomo vendicativo o infinite sorprese, come l'incontro con un Graceling dallo sguardo intenso che sembra conoscerla fin troppo bene.

Autrice

Kristin Cashore è una scrittrice statunitense. Nata a Boston, ora vive in Florida. Dopo il master in letteratura per ragazzi, si è dedicata a tempo pieno alla scrittura. "Graceling" è il suo romanzo d'esordio pubblicato nel 2008. La "Trilogia del Sette Regni" è completata da "Fire" (2009) e "Bitterblue" (2012).

Recensione
"Graceling" è il primo volume della "Trilogia dei Sette Regni", cui seguono "Fire" e "Bitterblue", di prossima pubblicazione. Non può essere definita una saga fantasy, in quanto mancano gli elementi caratterizzanti del genere (quali magia e creature fantastiche), ma sicuramente ci si avvicina.
Le vicissitudini narrate si svolgono in un mondo composto da Sette Regni in un'ambientazione che ricorda molto da vicino il Medioevo europeo. La storia è infatti caratterizzata da castelli, intrighi di corte e combattimenti a colpo di spada. Ciò che caratterizza i Sette Regni è la presenza dei Graceling. Persone che nascono con gli occhi di due colori diversi, questo sottolinea il fatto che possiedono un Dono, che si rivelerà nel corso della loro vita.

La protagonista del romanzo, Katje, ha diciotto anni ed una Graceling al servizio di suo zio Rand, sovrano di Middluns. Rand è un sovrano malvagio che usa la nipote per intimidire i suoi nemici o coloro che gli devono qualcosa, la ragazza infatti ha il dono di uccidere. Katje non ha però intenzione di avallare le richieste del re e, organizzato il Consiglio, si batte per cercare di risolvere le ingiustizie. Sarà proprio durante una missione che incontrerà il giovane Po.

"Graceling" è un romanzo piacevole con una scrittura molto scorrevole, per niente pesante. La lettura è facilitata anche dall'impaginazione che è stata data al libro, con un'interlinea molto larga che rende snella la lettura. L'autrice è riuscita a creare una storia avventurosa che non risulta mai noiosa, dove non mancano i colpi di scena. Mediante l'utilizzo di alcuni flashback e le spiegazioni che vengono fornite durante la narrazione, il lettore riesce a seguire con facilità le avventure della protagonista.
I personaggi sono abbastanza caratterizzati, soprattutto Katje e Po, i protagonisti delle avventure. Il ritmo incalzante rende difficile l'interruzione della lettura e, una volta tanto, arrivati alla fine non si rimane sospesi. Nonostante "Graceling" sia il primo romanzo di una trilogia, quella che viene narrata è una storia auto-conclusiva. "Fire" è infatti un prequel che narra le vicende avvenute trent'anni prima rispetto quello che è stato raccontato nel primo volume. "Bitterblue", volume conclusivo della trilogia, è un sequel vero e proprio di Graceling, che narra le avventure a otto anni di distanza.

Voto: 3,5/5

Per alcuni versi l'ho trovato somigliante alle trilogie del Mondo Emerso della Troisi (con le dovute differenze), chi apprezza l'autrice italiana non rimarrà certo deluso da questo romanzo dove, in ogni caso, abbiamo un'eroina che si fa meno paranoie di Nihal o Dubhe.
Piacevole libro d'avventura per ragazzi e non.

Consiglio: in commercio esistono due versioni quella a 14,90 € e quella a 9,90 €, comprate la seconda. Entrambe le edizioni sono cartonate, quello che cambia è che la prima è leggermente più grande.