Recensione: Una casa perfetta

Una casa perfetta

Ben H. Winters

Titolo originale: Bedbugs

Pagine: 286

Casa Editrice: Tre60

Prezzo: € 9,90

Trama

Susan e Alex non hanno dubbi: è la casa perfetta. In quel quartiere e a quel prezzo, non potrebbero trovare di meglio. E c'è persino una stanzetta in più -- non segnalata nell'annuncio --, ideale per le esigenze di Susan, che ha deciso di lasciare il lavoro per dedicarsi a tempo pieno alla figlia, la piccola Emma, e alla sua grande passione, la pittura. Inoltre la signora Scharfstein, la padrona di casa che abita al pianoterra, sembra proprio una simpatica e disponibile vecchietta. Ma, ben presto cominciano ad accadere cose strane, che turbano la quiete domestica: nel suo studio, Susan sente un odore sgradevole, che nessun altro percepisce. Poi, una mattina, nota che la federa del suo cuscino è sporca di sangue e che il suo corpo è costellato da quelli che sembrano i morsi di qualche insetto. Tuttavia né la figlia né il marito hanno quei segni. Per non correre rischi, Susan chiama una ditta di disinfestazione, che però non trova nulla. Sembra una follia, eppure lei è convinta che la casa brulichi d'insetti: sono lì, annidati da qualche parte, non c'è altra spiegazione. Mentre la signora Scharfstein diventa sempre più invadente e il marito preoccupato, Susan capisce di dover dimostrare a tutti che non è paranoica. Altrimenti potrebbe rischiare di perdere non soltanto quell'appartamento, ma anche la sua famiglia. Considerato dalla critica il degno erede di Rosemary's Baby e dei classici della suspense psicologica, Una casa perfetta è un thriller in cui il labile confine tra realtà e immaginazione diventa un luogo oscuro e molto pericoloso...

Autore

Ben H. Winters è nato vicino a Washington e oggi vive a Boston. I suoi libri hanno ricevuto varie nomination per l’Edgar Allan Poe Award, il prestigioso premio assegnato dall’associazione dei Mystery Writers of America, vinto in passato da scrittori del calibro di James Patterson, John le Carré e Ian Rankin. Una casa perfetta è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.

Recensione

Da quando ho letto la trama di questo romanzo, mi è venuta un'irrefrenabile voglia di leggerlo. Inoltre, quel cuscino bianco in copertina attirava la mia attenzione. Una volta acquistato, continuava a chiamarmi dalla libreria e così, qualche giorno fa, l'ho preso in mano e l'ho letto.

Susan pensa di aver trovato la casa perfetta per la sua famiglia: più grande di quella in cui vivono, prezzo accettabile e inoltre una stanza bonus che può usare per dipingere. La padrona di casa è un'anziana simpatica e premurosa, il quartiere è tranquillo e tutto sembra perfetto, fin quando Susan non inizia a notare qualcosa di strano.

"Una casa perfetta" è un thriller psicologico dove la protagonista si trova a confrontarsi con un nemico che non riesce a vedere. Non ci sono serial killer visibili o trame nascoste, tutta la narrazione si svolge a perdifiato con un ritmo coinvolgente e pieno di suspense. Una volta iniziato è impossibile appoggiare il libro perché con uno stile scorrevole, ma dettagliato, l'autore cattura il lettore nella storia. Dalla tranquillità apparente che si respira nelle prime pagine, si passa alla tensione e alla paranoia che caratterizzano sempre di più il personaggio di Susan. La minaccia è reale o esiste solo nella mente di questa donna? Perché non riesce a dimostrare a nessuno che dice la verità?

Winters inserisce nella narrazione personaggi interessanti, ben caratterizzati e mai superflui. Gioca con la trama inserendo piano piano degli indizi che porteranno al colpo di scena finale. Invoglia il lettore a proseguire la lettura fino a rapirlo completamente. Le pagine scorrono veloci, i capitoli si susseguono, fino ad arrivare alla fine. Un thriller che lascia senza fiato. Coinvolgente, accattivante e originale.

Per tutta la narrazione l'autore riesce a mantenere la stessa attenzione nei dettagli e nel dosaggio della suspense. Forse questo scema poco prima della fine, ma riesce a riprendersi dando una degna conclusione alla storia.

Non riuscirete a staccarvi da questo romanzo, che vi catturerà fin dai primi capitoli.

Consigliato a tutti gli amanti del thriller e dell'horror, visto che non manca né la suspense, né la tensione. La scrittura fluida vi trascinerà come un fiume in piena tra le pagine bianche (e le cimici).

Voto: 4/5

Alla prossima! :)