Questa è una rubrica creata da me, anch'essa è a cadenza settimanale e verrà pubblicata il venerdì. In cosa consiste? Semplice! Mi piacerebbe condividere con voi i miei libri, così ho deciso che farò ogni settimana una foto ad un angolo della mia libreria, presentandovi 8 libri che fanno parte dello stesso "angolo" (ad esempio l'angolo fantasy, giallo, giallo scandinavo, storie vere...). Penso che poi farò una brevissima scheda di ognuno, dicendovi perchè lo acquistato. Che ne dite?
L'angolo di questa settimana è...
L'Angolo della Memoria
Partendo dall'alto, troviamo nell'ordine:
- Auschwitz - Ero il numero 220543, Denis Avey con Rob Broomby
- Un sacchetto di biglie, Joseph Joffo
- Il bambino con il pigiama a righe, John Boyne
- Diario, Anne Frank
- Se questo è un uomo, Primo Levi
Tutti i libri, a parte "Il bambino con il pigiama a righe", sono delle storie vere.
"Auschwitz - Ero il numero 220543" narra la storia di Denis Avey, prigioniero di guerra inglese, che decide di scambiarsi di posto con un prigioniero ebreo. "Un sacchetto pieno di biglie" narra invece l'infanzia dell'autore durante le persecuzioni a Parigi. Per quanto riguarda "Il bambino con il pigiama a righe", potete leggere QUI la mia recensione. E' un romanzo, che presenta delle sbavature, ma a mio parere molto bello.
Per quanto riguarda gli altri due titoli, forse i più rappresentativi, non mi soffermo. Penso che tutti conoscano entrambe le storie.
Questi sono solo pochi titoli per quello che riguarda la produzione letterarie riguardante il periodo nazista, la persecuzione degli ebrei e delle minoranze e l'Olocausto. Non vi inserisco altri titoli perchè mi dispiacerebbe dimenticarne altri, così, come al solito, vi ho presentato solamente quelli che possiedo.
Alla prossima!
1 commento:
Ciao Olivia, innanzitutto piacere!!!
Siccome ho molto a cuore l'argomento trattato, vorrei intervenire.
Io come te possiedo:
-Un sacchetto di biglie, Joseph Joffo (l'unico non ancora letto fra quelli che possiedo!)
-Il bambino con il pigiama a righe, John Boyne
-Diario, Anne Frank
-Se questo è un uomo, Primo Levi
Inoltre possiedo:
-Comandante ad Auschwitz, Hoss
-I sommersi e i salvati, Levi
-La tregua, Levi
-Memoria dei campi (raccolta di foto e spiegazioni storiche)
-Il pianista, Szpilman
-La parola ebreo, Rosetta Loy
-Stelle di cannella, Helga Schneider (la scrittrice è stata "ospite" del famoso bunker di Hitler, la madre era guardiana in diversi campi di concentramento, l'autrice ha scritto altri libri inerenti la tematica dell'Olocausto, che devo assolutamente cercare).
Nell'ormai lontano 2002, ne avevo letti altri, di cui non ricordo il titolo, per sviluppare la tesi della maturità, incentrata appunto sull'Olocausto.
Ti mando un saluto e se riesci dai un'occhiata al mio di blog!!!
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