Seconda parte dell'intervista realizzata a Connie Furnari. Il tema di questa parte è la scrittura.
Intervista a CONNIE FURNARI
Connie Furnari è nata a Catania, il 6 Dicembre del 1976. Si è laureata in Lettere, con una tesi di psicanalisi freudiana sul “racconto perturbante”: un’analisi su come il fantastico interagisca nella vita reale, in modo diverso da persona a persona, fin dalle fiabe dell’infanzia. Ha vinto numerosi premi con le sue poesie e ha pubblicato racconti in diverse antologie. Scrive per la rivista on line Fantasy Planet e aderisce a numerosi siti letterari. Da sempre appassionata di scrittura e di cinema, vive tra centinaia di libri e dvd; adora leggere, disegnare fumetti manga, e dipingere quadri a olio mentre ascolta musica classica. Scrive fiabe per bambini, fantasy, urban fantasy e paranormal romance.
QUI trovate la recensione del romanzo scritto da Connie Furnari, "Stryx - Il Marchio della Strega"
La scrittura
“Stryx – Il Marchio della Strega” è il tuo primo romanzo. È stato difficile l’iter di pubblicazione?
Ho aspettato per quasi un anno, e ho rifiutato le proposte a pagamento. In questo lavoro è fondamentale saper aspettare e soprattutto essere umili.
Dopo aver dato alla luce il tuo primo romanzo, hai intenzione di scrivere ancora? Cambierai genere o sei affezionata a quello paranormale?Il mio secondo libro è sempre un paranormal, ma lontano dalle atmosfere adolescenziali di Stryx. È ambientato nella Londra vittoriana e i protagonisti sono degli angeli dannati: è un romanzo sensuale e a tinte dark, dai temi molto più forti rispetto a Stryx!
Come lettrice e come scrittrice, quali sono i tuoi autori preferiti e da quali prendi ispirazione?
Il primo autore che ho amato in assoluto è stato Michael Ende, l’autore de La Storia Infinita, per la delicatezza e l’emozione che mi ha trasmesso. Adesso leggo un po’ di tutto, basta che sia urban fantasy o paranormal romance. Mi piace soprattutto leggere i manoscritti delle autrici esordienti che mi chiedono consigli, alcune scrivono davvero molto bene!
La passione per la scrittura e la voglia di raccontare storie, come è iniziata?Credo che queste passioni siano innate, almeno per quanto mi riguarda, perché ho iniziato a inventare favole non appena ho iniziato a scrivere!
Tanti lettori hanno il sogno di diventare scrittori. Ora che il tuo è diventato realtà, hai qualche consiglio da dare a coloro che stanno tentando questa strada?Consiglio a tutti gli esordienti di non abbattersi e di perseverare. E soprattutto di non pubblicare mai a pagamento, perché se la loro opera vale ci sarà sicuramente un editore che la pubblicherà gratuitamente! A volte si commettono questi errori perché si ha voglia di pubblicare subito, ma così facendo ci si rovina con le proprie mani perché in seguito nessun editore (e nessun lettore) prederà in considerazione uno scrittore che ha pagato per pubblicare!
Si conclude qui la prima intervista realizzata per il blog. Ringrazio ancora tantissimo Connie per avermi inviato il romanzo e per essersi resa disponibile per l'intervista.
Nota: Effettivamente dividere in due parti l'intervista non è proprio stata una genialiata, quindi nel caso in cui ci fosse una seconda intervista (speriamo!), verrà divisa in due parti, ma pubblicata in un unico post! :)
2 commenti:
ahahahah come detto l'altra volta l'intervista in due parti mi mancava :) Però è stato senza dubbio originale Olivia :)
eh Luigi, sei saggio! :D
Posta un commento