domenica 30 settembre 2012

BOO! Halloween reading challenge (by Storie dentro storie)


Ottobre è il mese dedicato ad Halloween e quindi il mese più adatto per leggere storie horror e brividose.
Avete in programma libri di questo genere?
Matteo di Storie dentro storie organizza una reading challenge a tema brividoso per tutto il mese di ottobre.
Cliccate sul banner in alto e correte ad iscrivervi!
Si inizia domani. Siete pronti?

Wish List #13


Ieri ho fatto un giro in libreria, ma non ho comprato nulla. Mi sono trattenuta, anche se ho scovato dei titoli davvero interessanti:

"L'imprevedibile viaggio di Harold Fry" Rachel Joyce
Quando viene a sapere che una sua vecchia amica sta morendo in un paesino ai confini con la Scozia, Harold Fry, tranquillo pensionato inglese, esce di casa per spedirle una lettera. E invece, arrivato alla prima buca, spinto da un impulso improvviso, comincia a camminare. Forse perché ha con la sua amica un antico debito di riconoscenza, forse perché ultimamente la vita non è stata gentile con lui e con sua moglie Maureen, Harold cammina e cammina, incurante della stanchezza e delle scarpe troppo leggere. Ha deciso: finché lui camminerà, la sua amica continuerà a vivere. Inizia così per Harold un imprevedibile viaggio dal sud al nord dell'Inghilterra, ma anche dentro se stesso: mille chilometri di cammino e di incontri con tante persone, che Harold illuminerà con la sua saggezza e la forza del suo ottimismo. Harold Fry è - a suo modo - un eroe inconsapevole, proprio come Forrest Gump: un uomo speciale capace di insegnarci a credere che tutto è possibile, se lo vogliamo davvero.

"Gli ingredienti segreti dell'amore" Nicolas Barreau
Le coincidenze non esistono. Aurélie Bredin ne è sicura. Giovane e attraente chef, gestisce il ristorante di famiglia, Le Temps des Cerises. È in quel piccolo locale con le tovaglie a quadri bianchi e rossi in rue Princesse, a due passi da boulevard Saint-Germain, che il padre della ragazza ha conquistato il cuore della futura moglie grazie al suo famoso Menu d'amour. Ed è sempre lì, circondata dal profumo di cioccolato e cannella, che Aurélie è cresciuta e ha trovato conforto nei momenti difficili. Ora però, dopo una brutta scottatura d'amore, neanche il suo inguaribile ottimismo e l'accogliente tepore della cucina dell'infanzia riescono più a consolarla. Un pomeriggio, più triste che mai, Aurélie si rifugia in una libreria, dove si imbatte in un romanzo intitolato "Il sorriso delle donne". Incuriosita, inizia a leggerlo e scopre un passaggio del libro in cui viene citato proprio il suo ristorante. Grata di quel regalo inatteso, decide di contattare l'autore per ringraziarlo. Ma l'impresa è tutt'altro che facile. Ogni tentativo di conoscere lo scrittore - un misterioso ed elusivo inglese - viene bloccato da André, l'editor della casa editrice francese che ha pubblicato il romanzo. Aurélie non si lascia scoraggiare e, quando finalmente riuscirà nel suo intento, l'incontro sarà molto diverso da ciò che si era aspettata. Più romantico, e nient'affatto casuale.

"Con te fino alla fine del mondo" Nicolas Barreau
"Mon cher Monsieur, vi starete chiedendo chi è che vi scrive. Non ve lo dirò. Non ancora. Rispondetemi, e provate a scoprirlo. Forse vi aspetta un'avventura che farà di voi l'uomo più felice di Parigi. La Principessa" Così comincia la lettera che stravolgerà la vita di Jean-Luc Champollion, l'affascinante proprietario di una galleria di successo in rue de Seine. Molto sensibile al fascino delle donne, che lo ricambiano volentieri, Jean-Luc vive in uno dei quartieri più alla moda di Parigi, in perfetta armonia con il suo fedele dalmata Cézanne. Tutto procede al meglio, tra vernissage, allegri ritrovi con gli amici nei café di Saint-Germain-des-Prés e romantiche passeggiate au clair de lune lungo la Senna. Finché, una mattina, Jean-Luc scorge qualcosa nella posta: una busta azzurra, scritta a mano. È una lettera d'amore, o meglio, una delle più appassionate dichiarazioni d'amore che lui abbia mai ricevuto, ma non è firmata: la misteriosa autrice, nascosta dietro uno pseudonimo, lo sfida a smascherarla dandogli una serie di indizi. Per quanto perplesso, Jean-Luc sta al gioco. Ma l'impresa non sarà affatto semplice: chi sarà mai la deliziosa impertinente che sembra conoscere così bene le sue abitudini e si diverte a stuzzicarlo? Stregato dalle sue parole, Jean-Luc cercherà di dare un nome a quella donna così intrigante e sfuggente il cui volto gli è del tutto sconosciuto. O forse no? 

Qualche nuova aggiunta alla vostra lista della spesa? :)

sabato 29 settembre 2012

Angolo di Libreria #21


Questa è una rubrica creata da me, anch'essa è a cadenza settimanale e verrà pubblicata il venerdì. In cosa consiste? Semplice! Mi piacerebbe condividere con voi i miei libri, così ho deciso che farò ogni settimana una foto ad un angolo della mia libreria, presentandovi 8 libri che fanno parte dello stesso "angolo" (ad esempio l'angolo fantasy, giallo, giallo scandinavo, storie vere...). Penso che poi farò una brevissima scheda di ognuno, dicendovi perchè lo acquistato. Che ne dite?

Anche questa settimana "Angolo di Libreria" è passato al sabato. Scusate, ma ieri non sono riuscita a preparare la rubrica. Per questo appuntamento vi presento una saga che ha avuto molto successo e che si è conclusa l'anno scorso.

L'angolo di questa settimana è...

Il Ciclo dell'Eredità


Il "Ciclo dell'Eredità" è nato dalla penna di Christoper Paolini, inizialmente pensato come una trilogia, diventato in corso d'opera in una saga. Protagonisti di questo ciclo sono le creature fantastiche per eccellenza: i draghi. Purtroppo non posso dirvi molto di più riguardo a questa saga. Ho letto "Eragon" e mi era piaciuto (non come il film, che dire che è pessimo è come fare un complimento) ma mi sono bloccata durante la lettura di Eldest. L'ho abbandonato più o meno a metà e non l'ho più ripreso. Per adesso non ho ancora ripreso la saga, ma prima o poi lo farò, intanto ho acquistato anche gli altri due volumi.
Trovo che le copertine siano veramente belle, i disegni dei draghi mi piacciono tantissimo!

La saga è composta da:
  • Eragon
  • Eldest
  • Brisingr
  • Inheritance


Voi cosa ne pensate del "Ciclo dell'Eredità"?
Stay Tuned! :)

giovedì 27 settembre 2012

In uscita: Il club dei ricordi perduti

In arrivo la prossima settimana un nuovo libro targato Tre60.

Il dolore di una madre

Un circolo di lavoro a maglia

Un’amicizia speciale per ricordare
e tornare a sorridere


Un romanzo corale
commovente e dal forte impatto emotivo

Il club dei ricordi perduti
Ann Hood
Titolo originale: The Knitting Circle
Pagine: 352
Prezzo: € 9,90
Casa editrice: Tre60
In libreria dal 4 ottobre 2012

Il club dei ricordi perduti è entrato nella classifica del New York Times

è stato pubblicato anche in Inghilterra, Olanda, Germania,
Norvegia, Spagna, Francia, Romania, Taiwan, Cina e Serbia

Il libro
Senza nessuno cui dedicarle, le parole sono vuote e inutili. Come vuota e inutile è ormai la vita di Mary Baxter, una brillante giornalista che ha visto il filo della sua esistenza spezzarsi un maledetto giorno di primavera. Tuttavia, con un matrimonio sull’orlo del fallimento e un lavoro che ha perso ogni significato, Mary sorprende per prima se stessa quando decide di seguire l’unico consiglio che le ha dato la madre per superare il dolore: iscriversi a un corso di lavoro a maglia. Scettica ma allo stesso tempo incuriosita, Mary inizia quindi a frequentare la merceria di Alice – una premurosa e saggia vecchietta – dove cinque donne si ritrovano ogni mercoledì sera per creare sciarpe, maglioni, cappellini e calzini. Così, col passare delle settimane, si instaura un profondo rapporto di intimità e amicizia tra Mary e le componenti del «club», che durante le sedute le raccontano il proprio passato. Come Scarlet, che ha deciso di aprire una panetteria dopo aver perso l’amore; o Beth, madre di quattro figli, che si porta dietro un grande rimpianto; e poi Lulu, Ellen, Harriet, ognuna con la sua storia e i suoi segreti, le gioie e le delusioni, i successi e i fallimenti… E saranno proprio quelle donne e la serenità trasmessa dal lavoro a maglia ad aiutare Mary a capire che è sempre possibile uscire dal guscio in cui ci rinchiudiamo, per aprirci di nuovo alla vita e all’amore.

L'autrice
Ann Hood è nata a Rhode Island ed è cresciuta ascoltando i racconti del padre, ufficiale della Marina, sui suoi oltre vent’anni passati in giro per il mondo. Queste storie l’hanno sempre affascinata, spingendola a diventare assistente di volo. Dopo essersi trasferita a New York, ha conseguito una specializzazione in Letteratura americana e ha cominciato a collaborare con importanti quotidiani e settimanali, come The Washington Post, Glamour e Paris Review.

I giudizi della stampa

«Un romanzo tutto al femminile che racconta con delicata semplicità una storia di riscatto e amicizia.» The Washington Post

«La prosa di Ann Hood ha una forza straordinaria.» Publishers Weekly

«Toccante. Un vero colpo di fulmine.» Vanity Fair

«Un libro che rimane nel cuore del lettore.» Newsday
  
I giudizi delle lettrici

«Il club dei ricordi perduti è un romanzo magnifico che mi ha colpito nel profondo.» Kasia

«Vorrei avere la stessa forza delle protagoniste di questo romanzo eccezionale. L’ho finito alcuni giorni fa, ma quando ci ripenso mi commuovo ancora!» Haley

«Non dimenticherò mai le emozioni che questo libro mi ha regalato.» Stacy

Il romanzo racconta una storia drammatica molto più vicina alla realtà di quanto si possa pensare. Ecco come l'autrice parla della nascita del suo romanzo:

"Il club dei ricordi perduti è un libro speciale, per me. Qualche anno fa, ho temuto che non sarei mai più riuscita a scrivere. Per tutta la mia vita, infatti, leggere e scrivere sono stati strumenti fondamentali per esprimere i miei sentimenti, le mie speranze, e per affrontare le mie paure. Nel 2002 però ho perso mia figlia di cinque anni a causa di una forma fulminante di meningite. E, d’improvviso, attanagliata dal dolore, è come se avessi perso l’uso delle parole: non riuscivo più né a leggere né a scrivere.

È stato in quel periodo che ho imparato a lavorare a maglia. Credo che quell’esperienza, nella sua semplicità e spontaneità, mi abbia letteralmente salvato la vita. Mi ha aperto un mondo nuovo, un mondo di colori e di tessuti, ma soprattutto di persone e di calore umano. Col tempo ho scoperto che lavorare a maglia ha aiutato anche altre donne in difficoltà: che avessero alle spalle un matrimonio fallito, un lutto o una malattia, aveva dato loro il conforto e la speranza per combattere anche i momenti più bui.

Ed è stato allora che ho cominciato a pensare a questo romanzo, grazie al quale sono rinata. Per questo motivo, Il club dei ricordi perduti è un libro molto importante per me, come scrittrice, come donna e come madre."

I diritti cinematografici sono stati acquistati dalla HBO:
la protagonista sarà Katherine Heigl (Grey’s Anatomy, 27 volte in bianco)
e la sceneggiatura sarà affidata a Craig Wright (Six Feet Under)

Movie Clip #2

Una nuova rubrica originale "Appoggiato sul Comodino". Ogni giovedì una clip di un film che mi piace e mi ha colpito. Il film può essere vecchio o nuovo e di qualsiasi genere ma, in ogni caso, non ci saranno spoiler, ci mancherebbe!

"Donnie Darko"
Richard Kelly

(Donnie Darko)
2001

E' stato presentato fuori concorso alla 61a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2004)
In seguito alla presentazione è stato distribuito anche nei cinema italiani, mentre in quelli statunitensi usciva la versione director's cut.

"Donnie Darko" è diventato una specie di cult, a me è abbastanza piaciuto, anche se trovo il coniglio Frank estremamente inquietante. La scena che ho scelto non centra nulla con la trama principale. Non ci sono viaggi nel tempo, non c'è il coniglio Frank, non ci sono gli wormhole. Voi cosa sapete della sessualità dei puffi?


Se avete visto "Donnie Darko", cosa ne pensate? Se avete visto solo questa scena, avete qualche altra teoria sulla sessualità dei puffi o siete soddisfatti da quella fornita da Donnie? :D
Alla prossima settimana con una nuova clip! :)

mercoledì 26 settembre 2012

WWW Wednesday #23


Questa è una rubrica settimanale, creata anch'essa dal blog americanoShould Be Reading. Per partecipare a questo giochino bisogna rispondere a tre domande, per poter condividere con tutti le nostre letture. 

  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
  • What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)

What are you currently readung? (Cosa stai leggendo?)
Ho iniziato il secondo volume della saga di Christian Jacq "Il romanzo di Ramses", intitolato "La dimora millenaria". Anche questo fa parte della Sfida dell'alfabeto. E' scorrevole e un po' diverso da altri romanzi in quanto è incentrato sulle vicende di Ramses e l'Antico Egitto.
"Delitto e castigo" diventa sempre più bello.



What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
Ho finito "Quando soffia il vento" di James Patterson. Un thriller carino, ma non indimenticabile. Era un po' che non leggevo thriller americani. Si sente davvero la differenza con quelli scandinavi! A breve la recensione.


What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)
Come cvi ho già fatto sapere, ho acquistato "Non lasciarmi" di Kazuo Ishiguro. Non vedo l'ora di iniziarlo! Tra l'altro è nella Sfida dell'alfabeto per la lettera I, quindi posso dargli la precedenza! :)



Quali sono le vostre letture di questa settimana?
Stay Tuned! :)

martedì 25 settembre 2012

Teaser Tuesday #24


Questa è una rubrica a cadenza settimanale, creata dal blog americanoShould Be Reading. Come la maggior parte delle rubriche, anche questa è una sorta di giochino per poter condividere con tutti ciò che stiamo leggendo. Le regole sono molto semplici:

  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Aprilo in una pagina a caso
  • Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
  • Attento a non fare spoiler!
  • Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto
Aggiungo una mia piccola regolina 
  • Condivido uno spezzone di una parte del libro già letta, perchè non vorrei avere degli spoilers io stessa!


"- Non ho nessuna intenzione di aspettare che Ramses tessa intorno a sé una tela indistruttibile.
- Nemmeno io, Shenar, ma ci vorrà comunque un po' di pazienza. Il fallimento di Menelao e dei suoi uomini ti dovrebbe dimostrare che una buona strategia non tollera approssimazioni.
- Quanto tempo?
- Lasciamo che Ramses gusti l'ebrezza del potere; il fuoco che lo anima si nutrirà dei fasti di corte e gli farà perdere il senso della realtà. Inoltre, io sarò una delle persone che lo terranno informato sull'evoluzione della situazione in Asia, e darà più ascolto a me che agli altri."

(pagina 67)

Quali sono i vostri teaser di questa settimana?
Stay tuned! :)

lunedì 24 settembre 2012

Ho grandi speranze e sono felice!

Come vi ho anticipato nell'ultima puntata di Wish List, sabato sono andata in libreria e sono tornata a casa con due libri che desideravo molto e non riuscivo a trovare. Ho due librerie di fiducia, entrambe Giunti, che si trovano in due centri commerciali vicino casa. Insomma, non ce n'è, sono le migliori. Anche perché ormai le conosco talmente bene che mi sembra di stare in camera mia (perché ci sono i libri). Lì c'è quello, là c'è quell'altro... una seconda casa!

Una artisticissima foto di "Non lasciarmi"
Come vi ho detto qualche puntata fa, uno dei libri che era in WL e che desideravo moltissimo era "Grandi speranze" di Dickens che, per qualche oscuro motivo, le librerie non avevano. Sabato, dopo un giro perlustrativo nelle nuove uscite, mi sono diretta nel reparto dei classici con l'intenzione di comprare (finalmente) "Anna Karenina". Infatti, la Giunti più recente aveva una sola copia, ma con un angolo rovinato e per una maniaca come me era inconcepibile. L'altra Giunti, quella dove mi sono recata l'altro ieri, aveva una copia che mi aspettava da tempo immemore. C'era quell'Anna Karenina solina soletta da un sacco di mesi, ogni tanto l'avevo presa in mano ma ancora non era diventata mia. Avendo interpretato tutto ciò come un segno del destino, sabato avevo deciso di comperarla. Ma, ohibò, "Anna Karenina" non c'è più! Un'illuminazione furtiva mi spinge ad arrampicarmi per vedere se, per caso, nella sezione Dickens si trovasse il libro tanto agognato. In piedi sullo sgabellino messo a disposizione dalla libreria, tra un "Oliver Twist" e un "David Copperfield" cosa trovo? Ollallà "Grandi speranze"! Oh, felice felice felice!
Gli acquisti
Con il mio nuovo bambino in mano mi avvio felice felice felice verso la zona cassa. Passando davanti alla narrativa, butto l'occhio per vedere se per caso c'è anche "Non lasciarmi" di Ishiguro. E cosa trovo? Ohmachegiornatafortunata!
Ancora più felice sto per mettermi in fila quando vedo il bellissimo diario Giunti 2012-2013 a €4,90 invece che €6,90. A me serve l'agenda per l'anno nuovo! E visto che ho anche lo sconto del 15%, perché avevo donato un libro alla biblioteca tramite l'iniziativa Giunti di agosto, il costo per il diario risulta essere meno di €1.
Bene, sabato sono tornata a casa con due libri che desideravo tantissimo, una splendida agenda e anche tre smalti nuovi (presi all'oviesse). Felice felice felice! :)

Questa settimana... #26


Buon pomeriggio!
Grazie al cielo il lunedì per me è una giornata corta, sono a casa ben riparata dal super temporale che si è scatenato fuori dalla finestra!

Martedì: Teaser Tuesday #24
Mercoledì: WWW Wednesday #23
Giovedì: Movie Clip #2
Venerdì: Angolo di Libreria #21
Domenica: Wish List #13

In settimana comparirà di sicuro la recensione di "Trainspotting".

Buona settimana!
Stay Tuned! :)

domenica 23 settembre 2012

Wish LIst #12


Sabato sono andata in libreria e ho comprato due libri che, non solo erano in WL, ma li desideravo tanto! Naturalmente per due che sono stati depennati, altri tre se ne sono aggiunti! Ecco titoli e trame:

"Storia catastrofica di me e di te" Jess Rothenberg
Brie muore all'improvviso. A sedici anni. Col cuore, letteralmente, spezzato in due. Nell'istante esatto in cui si sente dire da Jacob che non la ama più. Ma questo è solo l'inizio della storia. Dal suo punto di osservazione in Paradiso Brie finalmente capisce un sacco di cose. Che il matrimonio dei suoi sta proprio andando a rotoli. Che il fratello Jack non riesce a perdonarle di essere morta. Ricominciare da capo quando si ha il cuore a pezzi non è facile. Specie in un posto tutto nuovo. Ma una figura davvero celestiale comparirà presto ad accompagnare Brie nel suo paradisiaco futuro.

"L'ultimo giorno" Glenn Cooper
 Milano, oggi. È la crisi più grave che il mondo abbia mai attraversato. Disorientati, giovani e anziani, credenti e atei si pongono tutti le stesse, angoscianti domande: cosa faranno ora che il più grande sogno dell'umanità si è trasformato in un incubo? Cosa succederà allo scoccare dell'ultimo giorno? Boston, qualche mese prima. È l'indagine più complessa che Cyrus O'Malley abbia mai affrontato. Sconvolto, il detective dell'FBI osserva le foto delle vittime: per l'ennesima volta, si chiede perché, dopo averle strangolate, il serial killer abbia praticato loro un minuscolo foro alla base del cranio. Per Cyrus, quel caso è diventato un'ossessione. E non importa se, per risolverlo, sarà costretto a rinunciare a tutto ciò che gli è caro... Londra, 1988. È la sensazione più travolgente che Alex Weller abbia mai provato. In estasi, il ragazzo osserva il fiume di luce che scorre davanti a lui: sull'altra sponda c'è suo padre, che lo esorta a raggiungerlo. Ma, per quanto si sforzi, Alex non riesce a muoversi e, d'improvviso, si trova di nuovo incastrato fra le lamiere, sul luogo del terribile incidente d'auto che ha causato la morte dei genitori. Da quel momento, Alex avrà un solo obiettivo: rivivere quell'esperienza. E non importa se, per farlo, sarà costretto a uccidere...

"Un gioco da ragazzi e altre storie" Roald Dahl
Il volume raccoglie sette storie di Roald Dahl: "Un gioco da ragazzi" è il suo primo racconto e parla del suo incidente di volo; "Il tesoro di Midenhall" è la storia (vera) della scoperta di un tesoro romano nella campagna inglese; in "La meravigliosa storia di Henry Sugar" il protagonista impara a vedere senza usare gli occhi e sbanca i casinò di tutto il mondo. Altri personaggi importanti sono i violenti teppisti del "Cigno" e "L'autostoppista", dotato di poteri magici. In "Un colpo di fortuna" Dahl ripercorre i fortuiti eventi che lo portarono a diventare scrittore. 

Qualche nuova aggiunta alla vostra lista della spesa? :)

sabato 22 settembre 2012

Angolo di Libreria #20


Questa è una rubrica creata da me, anch'essa è a cadenza settimanale e verrà pubblicata il venerdì. In cosa consiste? Semplice! Mi piacerebbe condividere con voi i miei libri, così ho deciso che farò ogni settimana una foto ad un angolo della mia libreria, presentandovi 8 libri che fanno parte dello stesso "angolo" (ad esempio l'angolo fantasy, giallo, giallo scandinavo, storie vere...). Penso che poi farò una brevissima scheda di ognuno, dicendovi perchè lo acquistato. Che ne dite?

Scusate, questa settimana l'angolo è slittato di un giorno. Mi sono presa un super raffreddore e ieri non ce l'ho fatta a preparare il post. A causa del ritardo non sono riuscita a trovare un angolo interessante e curioso, ma vi presenterò una saga.

L'angolo di questa settimana è...

Hunger Games


La trilogia di "Hunger Games" ha dominato le classifiche qualche mese fa, in occasione dell'uscita del volume conclusivo della trilogia in libreria e del primo film nelle sale cinematografiche. La saga della Collins si è fatta notare perché racconta qualcosa di nuovo rispetto alle molte pubblicazioni uscite negli ultimi anni. Da un po' di tempo a questa parte, infatti, il genere urban/paranormal fantasy predomina nella lettura young adult, ma non solo. Dopo l'indigestione fatta con vampiri, licantropi e streghe, un distopico per ragazzi non può che farsi notare. L'autrice è innovativa, pur riprendendo elementi topici del genere e somiglianze con "Battle Royale", e la trilogia di "Hunger Games" diventa un vero e proprio fenomeno.

Ho letto questa trilogia con molto piacere e in poco tempo, avendo acquistato i volumi a poca distanza l'uno dall'altro. Anche se ogni tanto si incontrano scelte narrative discutibili, la storia raccontata è apprezzabile sebbene la protagonista non si possa dire che sprizzi simpatia da tutti i pori. "Hunger Games" non sarà un capolavoro, ma è sicuramente la saga che ha dato il via al genere distopico per young adult, che sta popolando gli scaffali delle librerie. Una lettura scorrevole e avvincente, per leggere qualcosa di diverso.

Ecco le recensioni dei tre volumi:

Voi cosa ne pensate della trilogia di "Hunger Games"? Avete letto qualche altro distopico che vi ha colpito in modo particolare? :)
Stay Tuned! :)

giovedì 20 settembre 2012

Movie Clip #1

Una nuova rubrica originale "Appoggiato sul Comodino". Ogni giovedì una clip di un film che mi piace e mi ha colpito. Il film può essere vecchio o nuovo e di qualsiasi genere ma, in ogni caso, non ci saranno spoiler, ci mancherebbe!

"Non è un paese per vecchi"
Joel e Ethan Coen

(No country for old men)
2007

Vincitore di quattro Premi Oscar 2008:
Miglior Film
Miglior Regia
Miglior attore non protagonista
(Javier Bardem)
Miglior sceneggiatura non originale
("No country for old men", Cormac McCarthy)

La clip in questione ha come protagonista Anton Chigurh, uno spietato assassino, uno dei più crudeli mai visti. Chigurh si è fermato in una stazione di servizio e la vita dell'altro uomo è nelle sue mani. Questo è un esempio della fenomenale interpretazione di Bardem. A mio parere una delle scene migliori di tutto il film.


Cosa ne pensate? Avete visto il film in questione? :)
Stay Tuned! :)

Curiosando: "La curiosità uccide il gatto" di Blake B.

Vi segnalo un libro italiano uscito da poco. Si tratta del primo romanzo di una saga urban fantasy. Ecco tutte le informazioni!

La curiosità uccide il gatto
Saga Zora Von Malice 
Blake B.
Casa editrice: Montecovello 
Pagine: 202 
Prezzo: 14,00 €

Trama
L'anagrafe per Zora Von Malice si ferma all'età di 27 anni.
Si risveglia nella condizione di vampiro, in una villa abbandonata e decadente della collina torinese. Non ricorda nulla e comunque non le importa. Si tiene alla larga dagli umani, dai suoi simili, dalla vita. L'unico elemento di congiunzione tra le sue due esistenze è una chiave che porta al collo. Simbolo determinante del suo passato che si impone di ignorare con dedizione e costanza.
Scavare implica soffrire e lei non ne vuole sapere.
Tutti mentono, la chiave parla.
Dominata dalla curiosità inizia un percorso di sangue e omicidi spietati, ignara del conflitto tra l'unico essere che la protegge e la creatura malvagia che sta progettando la sua morte. La stessa creatura che da anni scuote la città di Torino con violenti omicidi. Le vittime sono solo donne dai capelli rossi.
Lo stesso colore di Zora.


Autrice
Blake B. nasce a Torino il 24 luglio 1982. Attualmente vive fuori città, a Pinerolo, con sua figlia Maxine e la sua gatta nera, Zora.
La curiosità uccide il gatto, è il primo di una saga di romanzi dedicata a Zora Von Malice.

"Zora Von Malice" è una saga che si svela a capitoli. Ne sono previsti quattro, uno per ogni mese che finisce con “bre”, come li definisce scherzosamente l'autrice. "La curiosità uccide il gatto" è ambientato a settembre. Gli altri capitoli sono in stesura.

Potete trovare la saga di Zora Von Malice anche su facebook!

mercoledì 19 settembre 2012

WWW Wednesay #22


Questa è una rubrica settimanale, creata anch'essa dal blog americanoShould Be Reading. Per partecipare a questo giochino bisogna rispondere a tre domande, per poter condividere con tutti le nostre letture. 

  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
  • What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)

What are you currently readung? (Cosa stai leggendo?)
Mentre sul comodino si trova ancora saldamente ancorato "Delitto e castigo", in borsa si è infiltrato lo scorrevolissimo thriller di James Patterson "Quando soffia il vento".



What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
Settimana scorsa ho terminato "Trainspottig" di Irvine Welsh, anche questo fa parte della mia "Sfida dell'alfabeto". A breve la recensione.


What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)
Sono indecisa tra "La masai bianca" di Corinne Hofmann e "La dimora millenaria" di Christian Jacq, questo sempre perché sto scegliendo solamente titoli provenienti dalla "Sfida dell'alfabeto" ;)



Quali sono le vostre letture di questa settimana?
Stay Tuned! :)

martedì 18 settembre 2012

Recensione: The Giver - Il donatore

The Giver - Il donatore
Lois Lowry
Titolo originale: The Giver
Pagine: 256
Casa editrice: Giunti Y
Prezzo: € 9,90

Trama
Jonas ha dodici anni e vive in un mondo perfetto. Nella sua Comunità non esistono più guerre, differenze sociali o sofferenze. Tutto quello che può causare dolore o disturbo è stato abolito, compresi gli impulsi sessuali, le stagioni e i colori. Le regole da rispettare sono ferree ma tutti i membri della Comunità si adeguano al modello di controllo governativo che non lascia spazio a scelte o profondità emotive, ma neppure a incertezze o rischi. Ogni unità familiare è formata da un uomo e una donna a cui vengono assegnati un figlio maschio e una femmina. Ogni membro della Comunità svolge la professione che gli viene affidata dal Consiglio degli Anziani nella Cerimonia annuale di dicembre. E per Jonas quel momento sta arrivando...

Autrice
Lois Lowry è una scrittrice statunitense e prima di dedicarsi alla letteratura per ragazzi è stata fotografa e giornalista. L'autrice inserisce nei suoi libri sempre argomenti molto impegnativi e di riflessione, come l'Olocausto, il razzismo, le malattie terminali e l'omicidio. Con "Il donatore" e "Conta le stelle" ha vinto il prestigioso premio Medaglia John Newbery.

Recensione
“The Giver” viene presentato come un nuovo classico moderno, uno dei libri più censurati nelle scuole statunitensi degli ultimi anni. Abile manovra pubblicitaria o fondo di verità?

“The Giver” è stato scritto da Lois Lowry nel 1993, pubblicato per la prima volta in Italia nel 1995 e ripubblicato dalla Giunti (collana Y) nel 2010. Il romanzo è un distopico, dove non mancano gli elementi caratterizzanti del genere: una società rigidamente controllata, emozioni represse, vite pianificate dalla nascita alla morte. Nella società creata dall’autrice, chiamata semplicemente “Comunità”, manca la figura di un dittatore o di un qualche sistema totalitario esplicito. Il Comitato organizza la vita quotidiana di ogni persona, ma non ci viene presentato in nessun’altra maniera, rimanendo dietro le quinte.

Il protagonista è Jonas, un ragazzino dodicenne che vive pacificamente all’interno della Comunità con la sua famiglia, andando a scuola e fremendo per la Cerimonia dei Dodici, dove gli verrà attribuito il compito che dovrà svolgere durante il resto della sua vita. Qualcosa di inaspettato gli farà però capire come l’Uniformità a cui è stato abituato per tutta la vita non è sempre la cosa migliore. Il lettore scopre insieme a Jonas quello che realmente si cela dietro la vita che tutti conducono grazie ad un personaggio molto particolare, dotato di grande saggezza e conoscenza.

Lo stile scorrevole dell’autrice fa di questo libro una lettura coinvolgente e allo stesso tempo semplice dal punto di vista lessicale. La tematica trattata all’interno della storia non è nuova, in quanto costituisce la base del genere distopico. “1984” o, ancora meglio, “Il mondo nuovo” sono sicuramente molto più incisivi e terribili rispetto a “The Giver”, così come “Il signore delle mosche” dove i protagonisti sono dei ragazzini. In che cosa si differenzia questo romanzo? L’originalità sta nel modo in cui l’autrice elabora la storia e soprattutto il pubblico a cui il romanzo è indirizzato. Coloro che già hanno letto e apprezzato i capisaldi della distopia, rimarranno forse meno colpiti dalle sfumature e dalle atmosfere create dalla Lowry. Il romanzo è però indirizzato ad un pubblico molto giovane, che forse non ha neanche mai sentito parlare di distopia. Potremmo così trovarci di fronte ad un giovane lettore che legge di un mondo perfetto solo in apparenza, dove non tutto quello che sembra realmente è.

Allora viene da dire che come viene presentato il libro, non è solo una manovra pubblicitaria per suscitare curiosità. Dopo aver letto “The Giver” si possono comprendere le ragioni del clamore che il libro ha suscitato in patria.

Voto: 3,5/5

Il libro è consigliato agli appassionati del genere, che troveranno in questo romanzo richiami a “1984” e “Il mondo nuovo”, ma anche a coloro che non hanno mai letto nessun libro distopico. “The Giver” può essere un buon libro per avvicinarsi al genere e soprattutto un buon punto di partenza per riflettere sul sapere, la conoscenza e il potere che custodiscono i giovani.

“Lois Lowry insegna agli adulti che […] trasmettere il sapere è sempre e comunque rischioso. Perché “ogni volta che un ragazzo apre un libro varca la soglia che lo separa dall’Altrove”. Perché ogni volta che gli si racconta una storia, si dà al ragazzo la possibilità di scegliere. Gli si dà la libertà.”

Tommaso Pincio - Dalla prefazione di “The Giver”

“The Giver” è il primo capitolo di una trilogia, gli altri due libri della saga, “La rivincita - Gathering Blue” e “Il Messaggero”, sono stati pubblicati da Giunti nella collana Y rispettivamente nel 2011 e nel 2012.

 

Teaser Tuesday #23


Questa è una rubrica a cadenza settimanale, creata dal blog americanoShould Be Reading. Come la maggior parte delle rubriche, anche questa è una sorta di giochino per poter condividere con tutti ciò che stiamo leggendo. Le regole sono molto semplici:

  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Aprilo in una pagina a caso
  • Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
  • Attento a non fare spoiler!
  • Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto
Aggiungo una mia piccola regolina 
  • Condivido uno spezzone di una parte del libro già letta, perchè non vorrei avere degli spoilers io stessa!


"Non guardare indietro! Vai, corri, corri, corri! Sei molto, molto più veloce di quanto credono. E forse, ma solo forse, non ti vogliono morta!
La porta della camera da letto era aperta... la sua salvezza. L'aveva lasciata aperta lei, nel caso le fosse servita una via di fuga. E, cielo, mai come in quel momento gliene serviva una!
Si alzò quando si trovava ancora a metà del corridoio; volava velocissima dentro la casa: una cosa più che rischiosa, più che folle, più che pericolosa.
Non sapeva se ce l'avrebbe fatta: avrebbe funzionato? Poteva funzionare?"

(pagina 129)

Quali sono i vostri teaser di questa settimana?
Stay tuned! :)

lunedì 17 settembre 2012

Movie Clip: Presentazione


La mia mente ha partorito una nuova rubrica, incentrata questa volta sul mondo del cinema. C'è già una rubrica cinematografica, "Cinelibro", ma come avrete notato, non è un appuntamento bisettimanale, ma a cadenza del tutto casuale. Con "Movie Clip" ho intenzione di presentarvi ogni giovedì una clip di un film che mi piace e mi ha colpito. Il film può essere vecchio o nuovo e di qualsiasi genere ma, in ogni caso, non ci saranno spoiler, ci mancherebbe!
Alcuni dei titoli che ho in mente di proporvi? Donnie Darko, Non è un paese per vecchi, Il cavaliere oscuro, Trainspotting, Arancia meccanica e tanti altri!
Iniziamo questo giovedì con una clip che proviene da "Non è un paese per vecchi".
Spero che possa piacervi! :)

Questa settimana... #25


Buongiorno e buon lunedì!
Da questa settimana "Appoggiato sul Comodino" diventa più ricco. Nasce infatti una nuova rubrica originale, incentrata sul mondo del cinema. Si tratta di "Movie Clip"!

Lunedì: Movie Clip: presentazione
Martedì: Teaser Tuesday #23 + Recensione: "The Giver - Il donatore"
Mercoledì: WWW Wednesday #22
Giovedì: Movie Clip #1
Venerdì: Angolo di Libreria #20
Domenica: Wish List #12

Alla fine ho deciso di non fare alcun articolo sulla trilogia della James, in quanto, a mio parere, se n'è parlato già fin troppo come i soldi che la Mondadori si sta facendo in queste ultime settimane.
Buona settimana!
Stay Tuned! :)

domenica 16 settembre 2012

Wish List #11


Questa settimana si è aggiunto alla mia WL un solo libro, che ho scoperto grazie alla bella recensione scritta da Mr.Ink sul suo blog.

"Follia profonda", Wulf Dorn
Un mazzo di bellissime rose rosse senza biglietto. Un inquietante disegno sotto il tergicristallo dell'auto... Lo psichiatra Jan Forstner è l'oggetto delle attenzioni insistenti di una sconosciuta. All'inizio pensa si tratti semplicemente dei sentimenti innocui di una paziente. Ma quando un amico giornalista, che stava per fargli delle rivelazioni sconvolgenti che lo riguardavano da vicino, viene trovato barbaramente ucciso, Forstner comincia a temere di essere il bersaglio finale di una pazza omicida. Una stalker che non si ferma davanti a nulla pur di ottenere ciò che vuole. E ciò che vuole è lui, Jan, per sempre...

Qualche nuova aggiunta alla vostra lista della spesa? :)

Recensione: Il libro delle anime

Il libro delle anime
Glenn Cooper
Titolo originale: Book of souls
Pagine: 421
Casa editrice: Nord
Prezzo: € 19,60

Trama
È un libro, un semplice libro antico. Ma custodisce un segreto. Un segreto che è stato scritto col sangue nel 1297, da innumerevoli scrivani coi capelli rossi e con gli occhi verdi, forse toccati dalla grazia divina, forse messaggeri del diavolo. Che è riapparso nel 1334, in una lettera vergata da un abate ormai troppo anziano per sopportare il peso di quel mistero. Che, nel corso del XVI secolo, ha illuminato la strada di un teologo, i sogni di un visionario e le parole di un genio. È un libro, un semplice libro antico. Ma sta per scatenare l'inferno. Perché quel libro è stato sottratto alla Biblioteca dei Morti, la sconfinata raccolta di volumi in cui è riportata la data di nascita e di morte di tutti gli uomini vissuti dall'VIII secolo in poi.

Autore
Glenn Cooper prima di dedicarsi completamente alla scrittura, si è mostrato come un uomo molto versatile passando dall'ambiente scientifico a quello artistico, dove si è fatto conoscere come sceneggiatore e produttore cinematografico. Ora è diventato autore di best-seller internazionali, apprezzato soprattutto in Europa. In Italia i suoi romanzi sono pubblicati dalla Nord.

Recensione
Eccoci finalmente alla recensione di questo libro!
"Il libro delle anime" è il seguito de "La biblioteca dei morti", l'opera prima di Cooper. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un thriller con un forte sfondo storico, senza dimenticare le atmosfere misteriose. Ritroviamo i personaggi protagonisti del primo libro, per Will Piper ci sono ancora problemi e non può starsene tranquillo dopo quanto è successo con la Biblioteca. Un libro si trova in giro per il mondo e in molti stanno tentando di aggiudicarselo.

Il romanzo è di un livello inferiore rispetto al primo libro. Arrivando alla fine della lettura, ci si accorge che manca quel qualcosa in più che avrebbe reso "Il libro delle anime" all'altezza dell'opera prima. Cooper non inserisce alcun rimando a ciò che è già avvenuto, quindi o il lettore si ricorda tutto, oppure faticherà un po' a ripescare all'interno della memoria i nomi dei personaggi che ricompaiono di nuovo sotto i suoi occhi.
La narrazione, anche in questo caso, si sviluppa su diversi piani storici, il che vivacizza la narrazione. Incontriamo personaggi storici di grande rilievo, come Nostradamus, Calvino e, non poteva certo mancare, Shakespeare. Sul piano della contemporaneità, invece, prevale la componente spionistica e avventurosa, molto cinematografica. Cooper amalgama bene il passato con il presente, poiché il lettore scopre cosa è accaduto al libro durante i diversi secoli.
L'analisi dei personaggi rimane abbastanza superficiale e non si verifica un'evoluzione. Lo stile mantiene il ritmo del primo romanzo, scorrevole e non troppo descrittivo. Soprattutto nell'ultima parte della narrazione, lo stile si fa concitato e le vicende accelerano, fino ad arrivare alla fine un po' troppo velocemente.

Il libro rimane comunque piacevole, anche se meno appassionante de "La biblioteca dei morti". La lettura è sconsigliata a chi non ha letto il primo libro, mentre chi l'ha letto e apprezzato, non è obbligato a leggere questo in quanto l'opera prima di Cooper ha un finale chiuso.

Voto: 3/5

I custodi della bibliotecaProssimamente in uscita, sempre per la Nord, "I custodi della biblioteca" terzo libro della trilogia. L'ho scoperto sul nuovo numero de "Il libraio" e dovrebbe uscire tra novembre e dicembre.
Se volete leggere qualche informazione in più riguardo Glenn Cooper, vi rimando a questa intervista.

venerdì 14 settembre 2012

Angolo di Libreria #19


Questa è una rubrica creata da me, anch'essa è a cadenza settimanale e verrà pubblicata il venerdì. In cosa consiste? Semplice! Mi piacerebbe condividere con voi i miei libri, così ho deciso che farò ogni settimana una foto ad un angolo della mia libreria, presentandovi 8 libri che fanno parte dello stesso "angolo" (ad esempio l'angolo fantasy, giallo, giallo scandinavo, storie vere...). Penso che poi farò una brevissima scheda di ognuno, dicendovi perchè lo acquistato. Che ne dite?

L'angolo di questa settimana è...

Mini Libri


Non è sempre facile trovare un angolo ogni settimana, ma questa volta ho scelto qualcosa di originale.
I libri possono avere svariate centinaia di pagine fino arrivare ad essere classificati "mattoni", più o meno quando la mole arriva all'incirca attorno alle ottocento pagine (secondo una mia personalissima classificazione). Ma spesso quantità non vuol dire qualità. Esistono molti bei libri che riescono a far scaturire nel lettore molte emozioni in poche pagine. Ecco, quindi, com'è nato l'angolo di questa settimana! I libri che vi presento oggi sono compresi tra le 62 e le 139 pagine.
Ecco i titoli:
  • L'amore dura tre anni, Frédéric Beigbeder
  • Novecento, Alessandro Baricco
  • Seta, Alessandro Baricco
  • Sunset Limited, Cormac McCarthy
  • Uomini e Topi, John Steinbeck
  • Il libraio che imbrogliò l'Inghilterra, Roald Dahl

L'amore dura tre anni, Frédéric Beigbeder
Nella sua brevità, l'autore distrugge l'idea dell'amore del più romantico dei lettori, raccontandolo in modo cinico e sarcastico. Intervalla, come suo solito, riflessioni personali alla narrazione attraverso il suo alter ego. C'è quasi sempre un bell'aforisma in ogni pagina.
Pagine: 139, è il libro più lungo dell'angolo

Novecento, Alessandro Baricco
Penso che sia uno dei libri più famosi di quest'autore (che secondo me è un tantino sopravvalutato) e mi è piaciuto molto. Pur essendo un breve monologo, nato per una rappresentazione teatrale, la storia è interessante e originale e non è possibile non innamorarsi di Novecento, un personaggio del tutto fuori dagli schemi.
Dal breve monologo: "La leggenda del pianista sull'oceano" di Tornatore e un'adattamento fumettoso pubblicato sul numero 2737 di Topolino (2008), con i disegni di Giorgio Cavazzano e la sceneggiatura di Tito Faraci intitolato "La vera storia di Novecento".
Pagine: 62, libro più corto dell'angolo

Seta, Alessandro Baricco
Storia semplice: il protagonista commercia bachi da seta e fa avanti e dietro, dalla Francia alla Cina. Baricco usa uno stile particolare fatto di descrizioni ripetute, dove le azioni vengono descritte superficialmente. L'ho letto parecchi anni fa e non mi ricordo moltissimo. E' particolare, ma secondo me non lascia più di tanto.
Dal libro: "Seta" di François Girard con Keira Knightley.
Pagine: 108


Sunset Limited, Cormac McCarthy
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un testo teatrale, che è stato messo in scena a Chicago. Il testo ha due soli personaggi, Bianco e Nero, identificati solo dal colore della loro pelle. I due dibattono su significati importanti che toccano ogni vita umana, dalla sofferenza all'esistenza di Dio, al suicidio. Anche in un'opera teatrale McCarthy non delude, anzi per una volta mette (perché è obbligato) i segni grafici nei dialoghi!
Dal romanzo: "Sunset Limited" di Tommy Lee Jones, un film televisivo basato su una sceneggiatura scritta dallo stesso McCarthy.
Pagine: 115

Uomini e Topi, John Steinbeck
Emozionante. Intenso. Ricco.
Con una splendida traduzione di Cesare Pavese, "Uomini e Topi" è uno dei romanzi più belli che abbia mai letto. L'intensità e l'umanità dei personaggi che ho trovato durante la narrazione sono qualcosa che non si incontra in ogni libro. Lennie e George rimangono impressi nella mente del lettore, lasciano un segno indelebile.
Alla fine ho pianto. Io sono un po' un caso a parte perché sono una frignona, ma di solito per quanto riguarda i film, con i libri capita molto di rado. Questo vi dà l'idea di quanto mi abbia colpito questo libro.
Dal romanzo: "Uomini e Topi" di Lewis Milestone (1939) e "Uomini e Topi" di Gary Sinise (1992) con John Malkovich e Gary Sinise.
Pagine: 117, il libro più bello dell'angolo

Il libraio che imbrogliò l'Inghilterra, Roald Dahl
I due racconti che compongono questo libro mi hanno particolarmente colpito. Sono i primi racconti per adulti che leggo di Dahl (autore da me amatissimo) e superano ogni aspettativa. E' davvero un piccolo gioiellino che consiglio di leggere, per passare un'ora con una lettura originale, breve e soddisfacente.
Pagine: 78


Conoscete o avete letto alcuni di questi libri? Avete qualche altro Mini Libro che vi ha colpito particolarmente? :)
Stay Tuned! :)