giovedì 15 dicembre 2011

Teaser Tuesday #4

Si può pubblicare TT giovedì? Beh, teoricamente sì, perchè diventa Teaser Thursday, no? Comunque dai, pubblico lo stesso perchè altrimenti salterei anche questa settimana e mi dispiacerebbe! :D

Allora, protagonista di questa settimana è "Il giovane Holden" di J.D. Salinger.

"Poi, mentre si toglieva la cravatta mi domandò se avevo fatto il suo maledetto tema. Io gli dissi che stava sul suo dannatissimo letto. Lui andò a prenderlo e lo lesse, sbottonandosi la camicia. stava lì in piedi a leggerlo e si accarezzava un po' il petto e lo stomaco, con quell'idiotissima espressione sulla faccia. Stava sempre ad accarerzzarsi lo stomaco e il petto, lui. Si piaceva alla follia.
Tutt'a un tratto disse: - Cristo santo, Holden. Quest'accidente parla di un maledetto guantone da baseball.""

(pagina 49)



Questa settimana non teaser, Teaserino! :D
Dai, alla prossima!
Stay Tuned! :)

mercoledì 14 dicembre 2011

Recensione: Uomini e topi

Buongiorno!!! Ce la farò prima o poi a postare le cose con la scadenza prestabilita :)
Finalmente la recensione di "Uomini e topi" di John Steinbeck.

Uomini e topi
John Steinbeck
Titolo originale: Of men and mice
Pagine: 117
Casa editrice: Bompiani
Prezzo: € 7,90

Trama:
La storia è ambientata principalmente in una fattoria (ranch) dove vivono e lavorano, in dure condizioni, alcuni braccianti, tra i quali George e Lennie, i due protagonisti. Lennie, sebbene dotato di un'enorme forza fisica che lo rende un gran lavoratore, è affetto da ritardo mentale, o meglio, come lo definisce George, "non è una cima". Consapevole della propria inferiorità, Lennie trova in George il punto di riferimento affidandosi completamente a lui; con l'amico condivide il sogno di comprarsi un giorno una casetta provvista di conigli da allevare.
Sullo sfondo di questo sogno, il richiamo del profondo Ovest, il continuo errare per i ranch, le avventure di due amici "fratelli".

Autore:
John Steinbeck (Salinas, 27 febbraio 1902 – New York, 20 dicembre 1968) è stato uno scrittore statunitense tra i più noti del XX secolo, autore di numerosi romanzi, racconti brevi e novelle. Fu per un breve periodo giornalista e cronista di guerra nella seconda guerra mondiale. Nel 1962 gli fu conferito il Premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: "Per le sue scritture realistiche ed immaginative, unendo l'umore sensibile e la percezione sociale acuta".
Ha ricevuto anche la Medaglia presidenziale della libertà dal Presidente Lyndon B. Johnson il 14 settembre 1964.
Recensione
Possiamo definirlo romanzo breve o racconto lungo, l'importante è dire che nelle sue poche pagine riesce a trasmettere tante emozioni. Lennie e George vagano per quest'America, cercando un nuovo ranch in cui prestare il loro lavoro. Il tempo non è specificato, così come il luogo non è preciso, ma si capisce che ci troviamo nel periodo della Grande Depressione e i nostri protagonisti stanno andando ad Ovest. I personaggi che compaiono nel romanzo sono pochi, tutti facili da ricordare e con un ruolo ben preciso, nessuno fa capolino a caso nella storia. Con una narrazione schietta, ma allo stesso tempo dolce e una grande traduzione di Cesare Pavese, la storia si legge tutta d'un fiato. Di per sè la storia è molto semplice, ma viene arricchita dalla grande personalità che contraddistingue i personaggi.
Lennie e George entrano nel cuore del lettore, entrambi senza distinzione.
I protagonisti costituiscono una coppia davvero indescrivibile. Quando Lennie chiede, ancora una volta, a Geroge cosa faranno quando avranno finalmente il pezzo di terra tanto agognato si riesce a sentire la concitazione espressa da Lennie, il suo gridare per terminare un racconto che conosce a memoria.
"Uomini e topi" è un libro che sa emozionare profondamente con una fine che ti aspetti e non ti aspetti allo stesso tempo e che ti lascia scosso.
Per me è stata una vera scoperta. Senza discussioni dò il massimo dei voti e consiglio veramente a tutti una lettura.

Voto: 5/5

Nota: Il libro non è sicuramente nuovo agli appassionati di Lost. Il libro è espressamente citato quando Ben e Sawyer stanno facendo una passeggiata sull'isola dell'Idra, dove ci sono le gabbie e sul promontorio guardano il mare.

Ben: Sei mai stato ad Alcatraz? Mai fatto un giro? Ora sei su una piccola isola, due volte più grande di Alcatraz, più o meno. E quella là è la vostra isola. L'unica che avete conosciuto e amato. Volevo farti sapere che non c'è un posto dove scappare. Ho fatto tutto questo per...
Sawyer: Tenermi rinchiuso in una maledetta gabbia?
Ben: L'abbiamo fatto perche' l'unico modo per guadagnarsi il rispetto di un truffatore e' truffarlo. Sei abbastanza bravo, "Sawyer." Noi siamo molto meglio. La cosa divertente e' che non e' stato dicendoti del pacemaker. A tenerti buono. E' quando l'ho minacciata. Ti impegni tanto per farle pensare che non te ne freghi, che non hai bisogno di lei, ma... "Uno diventa matto se non ha nessuno." "Non fa differenza chi sia il ragazzo, finche' e' con te." "Te lo dico...Ti dico che ci si sente troppo soli e ci si ammala."
Sawyer: Che diavolo stai dicendo?
Ben: E' un pezzo di "Uomini e Topi". Non Leggi?


(Lost 3x04 - Ognuno pensi per sè")

Stay Tuned!
Scusate se non riesco a pubblicare molto in questi giorni :)

lunedì 12 dicembre 2011

Eccomi!! (di nuovo)

Buongiorno!!!
Com'è andata la settimana?
Io nella settimana passata sono stata abbastanza impegnata e non sono riuscita a seguire il blog, come avetr potuto notare nessun aggiornamento purtroppo, quindi resta tutto invariato, come se la settimana scorsa non fosse esistita! :D
Tra l'altro sono abbastanza stanca, ieri sera c'è stata una cena di beneficienza e organizzare la cena e far mangiare tutte le cento persone presenti (con  pochi mezzi che abbiamo) è sempre un'impresa, ma anche questa volta ce l'abbiamo fatta!
Quindi, mentre aspetto che inizi la lezione all'università, scrivo le due recensioni che ancora mi mancano (di cui una me la sto trascinando da due settimane). Com'è andata la vostra settimaan? Tanti begli acquisti? Il Natale si avvicina! :)
Un bacione!
Stay Tuned! :)

lunedì 5 dicembre 2011

Questa settimana... #5


Buongiorno!!! (di nuovo)
Eccoci con un nuovo appuntamento di "Questa settimana", con il riepilogo della settimana che sta iniziando. Avete visto il nuovo banner? carino, eh? :)

Ok, iniziamo:
Martedì: Teaser Tuesday #4
Mercoledì: WWW Wednesday #4
Venerdì: Angolo di Libreria #4

Durante la settimana:
- Recensione: "Il bambino con il pigiama a righe" di John Boyne

Da recuperare:
la scorsa settimana, non ho fatto la recensione di "Uomini e topi" di John Steinbeck. Recupererò e la farò in questa :)

Alla prossima!
Stay Tuned!

Angolo di Libreria #3

Buongiorno a tutti!
Sono in ritardissimo ne sono consapevole! :) Questo week-end sono andata a fare un po' di shopping natalizio, volevo postare la rubrica stamattina presto, ma sono rimasta bloccata in un ufficio studenti dell'università, quindi rimedio adesso. Scusate! :)
Il nuovo banner l'ha creato Rowan ed è un po' più grande di quello vecchio. Andate a visitare anche il suo Angolo di Libreria si Ombre Angeliche!


L'angolo di questa settimana è....
Angolo Afghano


Questa settimana, come potete vedere, abbiamo cambiato Paese e siamo finiti in Afghanistan grazie ai romanzi di Khaled Hosseini:
  • Il cacciatore di acquiloni
  • Mille splendidi soli

Il cacciatore di acquiloni, Khaled Hosseini

Romanzo d'esordio di questo autore che amo. Hosseini è riuscito a catturarmi completamente con questa storia, non staccavo il naso dal libro. E' una storia emozionante, che descrive un Paese lontano che conosciamo solamente attraverso le immagini che vediamo al telegiornale e che il più delle volte ci mostrano i volti della guerra che ledono questo Paese e i suoi abitanti.
Ci trasporta con le sue parole nella vita di due bambini, ci mostra attimi di vita quotidiana, cerca di descriverci una società il più reale possibile, andando a sfatre pregiudizi che, spesso non consapevolmente, attribuiamo alle popolazioni del medio-oriente.
E' un romanzo bellissimo e commuovente che spero tutti leggano. (Leggete il libro che è più bello del film).
Mille splendidi soli, Khaled Hosseini

Ho amato il primo romanzo. Questo è di più. Lo ritengo uno dei romanzi più belli che abbia mai letto. Nel primo seguivamo le avventure di due bambini, qui troviamo due ragazze. Più commouovente de "Il cacciatore di acquiloni", Hosseini penso che con questo romanzo si sia davvero superato. Peccato che non abbia scritto altro, io già attendo il terzo romanzo (non so se lo sta scrivendo o se lo scriverà). Mi ha fatto capire questo Paese lontano, come lo si conosca poco, ma come ci si possa affezionare.


Come avete potuto osservare, in questa puntata un piccolo angono di libreria, perchè il mio angolo afghano si compone solo dei due romanzi di Hosseini.

Alla prossima puntata!
Stay Tuned!

sabato 3 dicembre 2011

Recensione: In Solitario - Diario di volo

Buongiorno a tutti! Oggi iniziamo con una bella recensione, più tardi posterò la nuova puntata di "Angolo di libreria", ho la macchina fotografica in carica e devo ancora fare le foto.
Il libro di questa recensione è "In Solitario - Diario di volo" di Roald Dahl.

In Solitario - Diario di volo
Roald Dahl
Titolo originale: Going solo
Pagine: 233
Casa Editrice: Salani
Prezzo: 9,00 €

Trama:
Nella seconda parte del percorso autobiografico cominciato con "Boy", troviamo Dahl ardito pilota, sempre pronto a cogliere i lati curiosi dell'esistenza, dei personaggi, delle situazioni. Passa dinoccolato tra un'esplosione e un'altra, da una missione pericolosa a un'altra, senza retorica, senza odio. Durante tutto questo periodo, dal Kenya, dall'Iraq, dall'Egitto, continua a scrivere alla sua mamma con inalterabile amore, e la successione delle foto di guerra si chiude con quella del cottage di lei, dove finalmente, miracolosamente, l'eroe riesce a tornare.

Autore
Roald Dahl nasce il 13 settembre 1916, nato da genitori norvegesi, alla morte del padre avvenuta nel 1920, rimane con la famiglia in Inghilterra, perchè il suo desiderio era che i figli studiassero in scuole inglesi. Terminati gli studi nel 1934 e non iniziando l'università, trova lavoro persso la Shell Petroleum Company che gli avrebbe consentito di viaggiare nello sconfinato impero britannico. Dopo quattro anni, allo scoppio della seconda Guerra Mondiale, Dahl decide di arruolarsi presso la Royal Air Force, che lo terrà lontano da casa ancora per qualche anno. Dopo aver combattuto contro i tedeschi e gli italiani in Grecia, Dahl fa finalmente ritorno a casa.
Nel 1942 inizia la sua carriera di scrittore per l'infanzia con il primo racconto: "Shot down over Libya". La prima raccolta di racconti viene pubblicata quattro anni più tardi, ma una volta iniziato a scrivere, Roald Dahl non smette più. Tra i suoi più grandi successi si ricordano "La fabbrica di cioccolato" con il seguito "Il grande ascensore di cristallo", "Il GGG", "Le streghe", "Matilde", "Boy".
Roald Dahl muore il 23 novembre 1990 a causa della leucemia.

Recensione
Roald Dahl è per me l'autore simbolo dell'infanzia, con i suoi libri mi ha regalato moltissime emozioni e mi ha fatto vivere grandi avventure. Ho letto e riletto i suoi libri molte volte e per questo, forse, la mia recensione potrebbe risultare un pochino di parte.
Questo romanzo è la seconda parte dell'autobiografia di Roald Dahl, dai 18 anni in avanti. In "Boy" l'autore ci racconta la sua infanzia e tutte le avventure che ha vissuto quando era piccolo. In questa seconda parte dell'autobiografia, Dahl ci racconta la sua esperienza vissuta in Africa, prima presso la Shell Petroleum Company e poi arruolato nella RAF durante la Seconda Guerra Mondiale.
Durante la sua storia, Dahl ci narra come si vive in Africa, la natura, gli animali e le usanze della popolazione indigena, che ora è al servizio degli inglesi. Allo scoppio della guerra Dahl decide di arruolarsi e diventare un pilota e così, dopo essere stato in Libia, deve andare a combattere in Grecia, ma non tutto è rose e fiori.
L'autore ci racconta la sua storia con passione e semplicità. Bisogna pensare che è, tra l'altro, la vita che hanno vissuto molti ragazzi allo scoppio della guerra. Leggere la campagna in Grecia, pur essendo il loro un piccolo contingente, ci fa capire la difficoltà e i pericoli cui erano sottoposti ragazzi ventenni ogni giorno. Dahl correda la narrazione con le foto che lui stesso ha scattato durante quel periodo e con le lettere che scriveva alla madre. Questo rende la narrazione ancora più bella e appassionante perchè si riesce a vedere con i propri occhi quello che ha vissuto. I luoghi, le persone, il suo aeroplano.
Il romanzo è stato davvero emozionante, soprattutto mi ha emozionato la parte della guerra. Seppure quella che loro hanno combattuto è stata insignificante in confronto a tutto il conflitto, sembra davvero difficile immaginare ragazzi giovani a fare acrobazie nei cieli greci, a sparare con la mitragliatrice agli aerei tedeschi, senza sapere se ritoccheranno il suolo sani e salvi.
E' ottima lettura per coloro che sono appassionati di questo scrittore, per chi vuole leggere qualcosa di autentico sulla seconda Guerra Mondiale, per chi vuole leggere una bella storia.

Voto: 5/5

Se volete leggere due estratti in questa puntata di TT potete trovarne due.

Alla prossima!
Stay Tuned!

giovedì 1 dicembre 2011

Book of the Month #1

Buongiorno lettori!! Oggi vi propongo una rubrica che sarà a cadenza mensile. Vi prego di visitare i blog delle creatrici di questa rubrica :)

Book of the Month è una rubrica crata da Reina del blog Il portale segreto e da Rowan del blog Ombre Angeliche. La rubrica è nata per un fare un bilancio delle letture mensili, indicando il libro migliore e peggiore che è stato letto nel mese che è appena terminato. I giudizi sui libri sono puramente personali. La rubrica, come io la gestisco, è leggermente diversa da quella delle creatrici. Vi mostrerò la lista dei libri letti nel mese appena terminato, indicandovi il migliore e il peggiore (e all'occorrenza delle menzioni speciali) con la relativa trama e il perchè l'ho scelto. Detto questo, visitate i blog di Reina e Rowan!

Il mese di Novembre è stato ricco di letture. Ecco i libri che ho letto:
  • Hyperversum, Cecilia Randall (Recensione)
  • Starcrossed, Josephine Angelini (Recensione)
  • Il nipote del mago, C.S. Lewis (Recensione)
  • Uccidere o essere uccisi, Duane Swierczynski (Recensione)
  • Il leone, la strega e l'armadio, C.S. Lewis (Recensione)
  • In solitario - Diario di volo, Roald Dahl
  • Uomini e Topi, John Steinbeck
Miglior Libro del Mese:
Uomini e Topi
John Steinbeck
Titolo originale: Of men and mice
Pagine: 117
Casa editrice: Bompiani
Prezzo: € 7,90

Trama:
La storia è ambientata principalmente in una fattoria (ranch) dove vivono e lavorano, in dure condizioni, alcuni braccianti, tra i quali George e Lennie, i due protagonisti. Lennie, sebbene dotato di un'enorme forza fisica che lo rende un gran lavoratore, è affetto da ritardo mentale, o meglio, come lo definisce George, "non è una cima". Consapevole della propria inferiorità, Lennie trova in George il punto di riferimento affidandosi completamente a lui; con l'amico condivide il sogno di comprarsi un giorno una casetta provvista di conigli da allevare.
Sullo sfondo di questo sogno, il richiamo del profondo Ovest, il continuo errare per i ranch, le avventure di due amici "fratelli".

Perchè è il Migliore Libro del mese:
"Uomini e Topi" è un romanzo (breve) che si legge in un pomeriggio o una sera, ma che lascia profonde emozioni. L'affetto incondizionato che si prova per i personaggi, in particolare per Lennie. Si condivide il loro stesso sogno, si riescono a percepire le loro sensazioni.
Non pensavo potesse piacermi ed emozionarmi così tanto.
Lo consiglio davvero a tutti.

A breve la Recensione.

Peggior Libro del Mese:
Starcrossed
Josephine Angelini


Titolo originale: Starcrossed
Pagine: 460
Casa Editrice: Giunti Y
Prezzo: 16.50 €

Trama:
Helen, timida adolescente di Nantucket, sta quasi per uccidere il ragazzo più attraente dell’isola, Lucas Delos, davanti a tutta la sua classe. L’episodio è qualcosa di più di un mero incidente. Helen inizia a temere per la sua salute mentale: ha incubi di notte e allucinazioni di giorno. Ogni volta che vede Lucas le appare la visione di tre donne che piangono lacrime di sangue. Il tentato omicidio porta Helen a scoprire che lei e Lucas non stanno facendo altro che interpretare i ruoli di un’antica tragedia d’amore. Le apparizioni femminili rappresentano infatti le tre Furie. Helen, come l’omonima Elena di Troia, è destinata a dare inizio a una guerra scatenata dalla sua relazione con Lucas. I due scoprono sulla loro pelle che i miti non sono leggende. Ma è giusto o sbagliato stare con il ragazzo che si ama se questo significa mettere in pericolo il resto del mondo? Come si sconfigge il destino?

Perchè è il Peggior Libro del Mese:
Starcrossed non è che sia proprio da buttare, suvvia, è che per 300 pagine su 400 non accade nulla di veramente significativo. E ci sono troppe somiglianze con Twilight. Troppe. Purtroppo non si riesce neanche ad affezionarsi o ad entrare in sintonia con i personaggi.
Lo consigli agli appassionati del genere YA, che comunque non disdegnano di leggere storie MOLTO simili tra loro.

Recensione

Menzione Speciale:
In Solitario - Diario di Volo
Roald Dahl


Titolo originale: Going solo
Pagine: 233
Casa Editrice: Salani
Prezzo: 9,00 €

Trama:
Nella seconda parte del percorso autobiografico cominciato con "Boy", troviamo Dahl ardito pilota, sempre pronto a cogliere i lati curiosi dell'esistenza, dei personaggi, delle situazioni. Passa dinoccolato tra un'esplosione e un'altra, da una missione pericolosa a un'altra, senza retorica, senza odio. Durante tutto questo periodo, dal Kenya, dall'Iraq, dall'Egitto, continua a scrivere alla sua mamma con inalterabile amore, e la successione delle foto di guerra si chiude con quella del cottage di lei, dove finalmente, miracolosamente, l'eroe riesce a tornare.

Perchè Menzione Speciale:
Roald Dahl è per me l'autore simbolo della letteratura per bambini, da "La Fabbrica di Cioccolato" a "Le Streghe", da "Matilda" a "Il GGG", per arrivare fino a "Boy". Il mio amore per questo autore è incondizionato, quindi metterlo come miglior libro per il mese di Novembre, sarebbe stato terribilmente di parte. Ho deciso così di fare una "Menzione Speciale". L'ho trovato veramente bello, ben scritto, coinvolgente. In particolar modo quando parla della Guerra e della sua esperienza nella RAF, si riesce a capire come vivevano questi ragazzi ventenni lontani da casa.
Lo consiglio vivamente a tutti gli amanti di Roald Dahl, che hanno interrotto la lettura dell'autobiografia dell'autore fermandosi a "Boy", a coloro che sono appassionati della Seconda Guerra Mondiale, a tutti coloro che vogliono leggere una bella storia.

A breve la Recensione.

E' terminato il primo appuntamento con questa nuova rubrica, spero vi sia piaciuto. Con Book of the Month, ci ritroviamo l'1 Gennaio (o giù di lì) per riepilogare i libri del mese di Dicembre.
Stay Tuned!

mercoledì 30 novembre 2011

WWWW Wednesday #3

Buonasera!!! Strano ma vero, pubblico due rubriche su tre il giorno giusto questa settimana! :D Vediamo se riesco a pubblicare anche "Angolo di Libreria" il venerdì e non il sabato!
Bando alle ciance, iniziamo!


Questa è una rubrica settimanale, creata anch'essa dal blog americano Should Be Reading. Per partecipare a questo giochino bisogna rispondere a tre domande, per poter condividere con tutti le nostre letture.
  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
  • What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)
What are you currently readung? (Cosa stai leggendo?)
Questa settimana sto leggendo come libro "da viaggio" "Il bambino con il pigiama a righe" di John Boyne. Sul comodino troviamo l'onnipresente Cronache di Narnia con "Il cavallo e il ragazzo" sempre di C.S. Lewis.


What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
Dall'ultimo appuntamento con la rubrica, ho finito due libri "In solitario - Diario di volo" di Roald Dahl e "Uomini e Topi" di John Steinbeck. Di entrambi devo ancora scrivere la recensione (che mi riprometto di fare entro la fine della settimana), ma posso anticipari che mi sono piaciuti entrambi MOLTISSIMO!

  Sul comodino  

What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)
Mi sono preparata per questa domanda. Terminato "Il bambino con il pigiama a righe", ho deciso che leggerò "Il giovane Holden" di J.D. Salinger.

 
 
Anche per questa settimana l'appuntamento è terminato!
Alla prossima!

martedì 29 novembre 2011

Teaser Tuesday #3


Forse ce la facciamo. Per la prima volta Teaser Tuesday verrà postata il martedì, non mi sembra vero! :) Intanto vi informo, cari viandanti della rete, che mi sto cimentando nella creazione di nuovi banner, primo fra tutti quello per la rubrica "Questa settimana...". Da settimana prossima tante nuove banenr-novità!


Questa è una rubrica a cadenza settimanale, creata dal blog americano Should Be Reading. Come la maggior parte delle rubriche, anche questa è una sorta di giochino per poter condividere con tutti ciò che stiamo leggendo. Le regole sono molto semplici:
  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Aprilo in una pagina a caso
  • Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
  • Attento a non fare spoiler!
  • Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto
Aggiungo una mia piccola regolina

  • Condivido uno spezzone di una parte del libro già letta, perchè non vorrei avere degli spoilers io stessa!
Il libro che è protagonista questa settimana è "Il bambino con il pigiama a righe" di John Boyne.

"Campagna?"
"Sì, è l'unica spiegazione. Non capisci? Quando eravamo a casa, a Berlino, stavamo in città. Ecco perchè c'erano tante persone e tante case e le scuole erano piene e il sabato pomeriggio non si poteva attraversare il centro senza essere sballottati di continuo."
"Sì..." annuì Bruno, cercando di seguire il ragionamento della sorella.
"E nell'ora di geografia ci hanno insegnato che in campagna, dove vivono i contadini e tutti gli animali e dove si producono i vari alimenti, invece, ci sono vaste aree come questa. Le persone ci vivono, ci lavorano e preparano i cibi che mandano in città." Guardò fuori dalla finestra, l'enorme area di fronte e le distanze tra una baracca e l'altra. "Deve essere così. Noi siamo in campagna e probabilmente questa è la nostra casa di vacanza" aggiunse, speranzosa.
(pagina 38)

"Giovanotto" insistette Pavel (e Bruno apprezzò che l'avesse chiamato educatamente "giovanotto", e non "ometto" come il tenente Kotler). "Sono proprio un dottore. Non è detto che un uomo sia un astronomo perchè di notte di mette a fissare il cielo, lo sai?"
(pagina 83)


E con questi teaser vi saluto! Buonanotte a tutti e a domani!
Stay Tuned!

lunedì 28 novembre 2011

Recensione: Il leone, la strega e l'armadio

Buongiorno! Eccoci finalmente con questa recensione! Vi faccio notare che, tra le altre cose, ho messo la lista delle recensioni da fare, così voi avete delle anticipazioni e io mi ricordo quali devo scrivere!
Iniziamo! Oggi "Il leone, la strega e l'armadio" di C.S. Lewis, secondo capitolo della saga de "Le Cronache di Narnia".

Il leone, la strega e l'armadio
C.S. Lewis
Titolo originale: The Lione, the Witch and the Wardrobe
Pagine: 146
Casa Editrice: Mondadori
Prezzo: € 20,00*
*Il prezzo riportato è quello della mia edizione, che è quella accorpata, pubblicata in occasione dell'uscita al cinema del primo film della serie. In commercio esistono edizioni singole dei libri.
 
Trama:
Terra 1940 - Narnia 1000 C'è la guerra, e per Peter, Susan, Edmund e Lucy è meglio rifugiarsi in campagna. Nella grande casa che li ospita scoprono un immenso armadio che sembra fatto apposta per nascondercisi: in realtà è una porta per entrare in un altro mondo, dove gli animali parlano e nessun incantesimo è impossibile. Ma una strega malvagia ha cancellato le stagioni, mutando il felice regno di Narnia in una landa desolata. Per fortuna c'è qualcuno che può rimettere le cose a posto, il leone Aslan è tornato.
 
Autore:
Clive Staples Lewis, in breve C. S. Lewis (Belfast, 29 novembre 1898 – Oxford, 22 novembre 1963), è stato uno scrittore e filologo britannico.
Fu docente di lingua e letteratura inglese all'Università di Oxford, dove divenne amico di J. R. R. Tolkien col quale - insieme anche a Charles Williams ed altri - fondò il circolo informale di discussione letteraria degli Inklings.
È noto al grande pubblico soprattutto come autore del ciclo di romanzi Le cronache di Narnia.
 
Recensione:
A causa della guerra, i quattro fratelli Peter, Susan, Edmund e la piccola Lucy, vengono ospitati nella casa del professor Digory Kirke. Il narratore ci racconta che il magico albero proveniente da Narnia, viene trasformato in un guardaroba ed ecco spiegato perchè Lucy riesce ad arrivare a Narnia.
Anche questo episodio del ciclo delle Cronache è ben scritto, con un linguaggio semplice adatto anche ai più piccoli. Come sempre è il buono, il giusto che va a sopraffare il malvagio. Ritorna la strega Jadis, che per chi ha già letto il primo libro è una vecchia conoscenza. Personaggio singolare, è Babbo Natale, anche qui emblema della bontà (a Narnia è sempre inverno, ma non c'è mai il Natale). In questo secondo capitolo della storia ci sono dei rimandi al primo volume come il professore, il lampione nella terra di Narnia o il già citato armadio, tutti elementi che ci fanno capire che ci troviamo nella stessa terra, ma che il tempo è andato avanti. Allo stesso modo per chi non ha letto "Il nipote del mago" sono piacevoli scoperte.
 
Il personaggio più buono, che riesce ad incarnare alla perfezione lo spirito di Narnia è la piccola Lucy, che è anche la prima a scoprire questo mondo, mentre è il fratello Edmund che viene "tentato" dalla strega Jadis, che tradisce gli amici. Come ogni bella storia che si rispetti, i particolar modo se è rivolta ai più piccoli, Edmund non è un bambino cattivo e alla fine diventa buono.
Anche in questo episodio, non mancano i riferimenti alla religione Cristiana (di cui parlerò meglio nello speciale). Unica pecca che vorrei sottolineare è che giungiamo alla fine molto rapidamente. Dopo che Lewis si mette a descrivere le vicende, sembra dare un'accelerata nella parte finale, ma questo non toglie comunque la bellezza a questo libro, che consiglio soprattutto ai più piccoli.
 
Voto 5/5
 
Nota: Questo è il primo episodio delle Cronache che Lewis ha scritto, Il nipote del mago è stato scritto come sesto. E' stato però lo stesso autore a decidere l'ordine esatto di lettura dei suoi libri.
 
Alla prossima!
Stay Tuned!

Questa settimana... #4

Buongiorno e ciao-ciao a tutti!
Questa settimana è piena di novità!
Allora, appuntamento con le rubriche settimanali:
Teaser Tuesday
- WWW Wednesday
- Angolo di Libreria
Già tre recensioni in programma:
- Il leone, la strega e l'armadio di C.S. Lewis
- In Solitario - Diario di Volo di Roald Dahl
- Uomini e Topi di John Steinbeck
Tra l'altro la prima recensione era già in programma settimana scorsa e non l'ho fatta, ora rimedio subito e la posterò oggi stesso!
Ho poi un'altra cosina in mente, ma vi lascerò con un po' di suspance!

Alla prossima!
Stay Tuned!

sabato 26 novembre 2011

Angolo di libreria #2

Buongiorno! Ho corretto nella didascalia della presentazione della rubrica, il giorno in cui la posterò sarà il venerdì o il sabato!


Questa è una rubrica creata da me, anch'essa è a cadenza settimanale e vorrei decidere come giorno di pubblicazione il venerdì o il sabato. In cosa consiste? Semplice! Mi piacerebbe condividere con voi i miei libri, così ho deciso che farò ogni settimana una foto ad un angolo della mia libreria, presentandovi 8 libri che fanno parte dello stesso "angolo" (ad esempio l'angolo fantasy, giallo, giallo scandinavo, storie vere...). Penso che poi farò una brevissima scheda di ognuno, dicendovi perchè lo acquistato. Che ne dite?
L'angolo di questa settimana è...

Giallo Scandinavo


Ecco i libri che ci faranno compagnia in questa puntata! In ordine troviamo:
  • Assassino senza volto, Henning Mankell
  • Uomini che odiano e donne - Millennium Trilogy I, Stieg Larsson
  • La ragazza che giocava con il fuoco - Millennium Trilogy II, Stieg Larsson
  • La regina dei castelli di carta - Millennium Trilogy III, Stieg Larsson
  • La traiettoria della neve - Trilogia di Stoccolma I, Jens Lapidus
  • Il mosaico di ghiaccio, Lars Rambe
  • Incubo bianco, Lars Rambe
  • Il bambino della città ghiacciata, Olle Lönnaeus

Assassino senza volto, Henning Mankell

E' il primo episodio delle inchieste del commissario Wallander. E' un autore molto famoso in Svezia e siccome mi piacciono i gialli scandinavi, l'ho comperato, ma non l'ho ancora letto. Spero di farlo a breve perchè è un po' che non leggo un bel giallo!
Millennium Trilogy, Stieg Larsson


Eccoci con l'autore che ha lanciato la "moda" del giallo scandinavo, in particolare quello svedese. Ho comprato e letto il primo volume prima che scoppiasse la Larsson-mania e mi era piaciuto veramente molto. Il personaggio di Lisbeth Salander è qualcosa di totalmente nuovo. Il primo è sicuramente il miglior romanzo della trilogia, ma anche gli altri due mi sono piaciuti. "Uomini che odiano le donne" è però davvero un thriller ben strutturato, che consiglio vivamente a coloro che vogliono avvicinarsi al giallo scandinavo o solamente leggere un buon libro.

La traiettoria della neve - Trilogia di Stoccolma I, Jens Lapidus

Questo acquisto è stato dettato, ahimè, da un'operazione di marketing. Il libro l'ho comprato l'hanno scorso ed era in promozione a 5€ fino a fine anno invece che a 17,50€. Il volume non l'ho ancora letto, è il primo di una trilogia. Il secondo è già uscito, in contemporanea con il primo e s'intitola "Mai far cazzate", il terzo volume, da quello che ho letto in rete uscirà a gennaio del prossimo anno.

Il mosaico di ghiaccio - Incubo bianco, Lars Rambe

L'opera prima di quest'autore svedese è "Incubo bianco", "Il mosaico di ghiaccio" è uscito quest'autunno. Il primo romanzo l'ho letto quest'estate, è stata una lettura scorrevole e ben scritta e per questo gi speravo che la Newton continuasse a pubblicare quest'autore, come di fatto è successo. Il secondo romanzo non l'ho ancora letto e attende in libreria.

Il bambino della città ghiacciata, Olle Lönnaeus

Un'altra opera prima. Questo romanzo è stato acclamato dalla critica svedese. L'ho letto anch'esso quest'estate e non è tra i migliori gialli che abbia letto. E' molto ben strutturata l'analisi psicologica dei personaggi, mentre secondo me è lasciato un po' sullo sfondo il vero e proprio crimine. Per questo non lo definirei propriamente "thriller", al massimo giallo. In ogni caso, l'autore ha scritto (ed è stato pubblicato) un secondo romanzo, "Cuore nazista", che sembra molto promettente ed è sulla mia lista della spesa.

NOTA: Molti gialli scandinavi hanno sullo sfondo delle vicende naziste. Pur non essendo stata protagonista della Seconda Guerra Mondiale e del periodo nazista, la penisola Scandinava vive ancora oggi episodi di discriminazione razziale e religiosa, nonchè la nascita di gruppi neo e filo-nazisti. Un esempio purtroppo tangibile di questo fatto è accaduto a luglio, con la strage in Norvegia. Consiglio quindi anche la lettura di alcuni gialli svedesi per capire meglio questa situazione storica.

Nota linguistica: Leggendo "Il bambino della città ghiacciata", mi sono trovata tutt i personaggi che si davano del "tu". Non solo tra amici, ma anche gli agenti con il commissario e gli sconosciuti. Tutto ciò è stato risolto, in "Assassino senza volto", all'inizio si trova una nota che dice: "In Svezia da più di trent'anni tutti si danno del "tu". L'uso del "lei" è praticamente inesistente: si usa a volte con persone anziane o per sottolineare una certa distanza con persone per le quali si prova un'evidente antipatia. Per mantenere l'autenticità del racconto, nella traduzione ci si è attenuti alla forma usata nell'originale."

Sperando che anche questa puntata sia stat di vostro gradimento, alla prossima!
Stay Tuned!

giovedì 24 novembre 2011

Recensione: Uccidere o essere uccisi

Buongiorno! Oggi inizio l'univeristà più tardi, così mi concedo una pausa e (finalmente) scrivo la recensione.
Uccidere o essere uccisi
Duane Swierczynski
Titolo originale: Severance Package
Pagine: 240
Casa editrice: Newton Compton
Prezzo: € 9,90
Trama
Cosa fanno tre uomini e quattro donne dentro una stanza di sabato mattina? Se non lavorassero in un'agenzia che funge da copertura, sembrerebbero partecipare a una "normale" riunione di lavoro... almeno finché il capo non informa i suoi collaboratori che, al termine della discussione, ognuno di loro deve essere ucciso: l'azienda chiude ed è molto meglio non lasciare testimoni vivi. Per l'occasione, l'intelligence americana ha fatto le cose in grande, il palazzo è blindato e serbatoi di gas mortale sono collegati a ogni via d'uscita. Gli ascensori e i telefoni sono fuori uso e l'unica scelta a disposizione dei convocati è quella di avvelenarsi con un micidiale cocktail a base di champagne o essere eliminati con un colpo di pistola alla tempia... La segretaria, a questo punto, impazzisce: si impossessa dell'arma e spara al capo. È il segnale che gli agenti segreti stanno aspettando. In un attimo, i nervi tesi innescano la miccia e nella stanza delle riunioni si scatena l'inferno, colleghi si scagliano l'uno contro l'altro: si accoltellano, si sparano, si mozzano le mani, si spezzano il collo e si torturano crudelmente nel tentativo, inutile, di scoprire un segreto che nessuno sembra conoscere.

Autore
E' caporedattore del "Philadelphia City Paper" e questo è il suo terzo romanzo. Ha scritto e scrive inoltre per la MArvel Comics. Se volete sapere altre informazioni vi rimando alla pagina di Wikihttp://en.wikipedia.org/wiki/Duane_Swierczynskipedia (in inglese).

Recensione
Mi trovo un po' in difficoltà a dover dare un giudizio a questo romanzo. Ho trovato l'idea molto carina: sette persone sono prigioniere al trentaseiesimo piano e tutte devono morire. All'inizio di ogni capitolo, quando l'autore introduce un nuovo personaggio, lo fa in una maniera che trovo davvero fantastica (alla fine potete trovare alcuni esempi). Il libro scorre, attira, ma ad un certo punto sembra esagerato. Il romanzo viene presentato come un thriller, o meglio, un pulp-thriller. Già in quarta di copertina si legge "E' l'ultimo romanzo di Duane Swierczynski ma sembra l'ultimo film di Tarantino." (Booklist) ed effettivamente è quello che il romanzo diventa. Se all'inizio, la trama coinvolge, il patto narrativo regge e non mancano i colpi di scena, ad un certo punto punto però, tutto diventa esagerato con la comparsa di enne agenzie di spionaggio, personaggi che non sono umani ma supereroi (altrimenti sarebbero tutti già morti).
Lo stile non è troppo complesso, ma abbastanza semplice e lineare, frasi brevi. L'autore cerca di descrivere nel miglior modo possibile tutte queste scene che si vedrebbero bene in un film d'azione e dove forse renderebbero anche meglio. Anche nei combattimenti corpo a corpo, i nostri cari personaggi sono super esperti e farebbero un baffo anche a Chuck Norris (davvero, ci sono anche i calci rotanti).
Concludendo, devo dire che non è che il romanzo mi sia dispiaciuto, bisogna considerare e accettare che si tratta di un pulp (che magari è osannato dagli appassionati del genere) e forse piace ancora di più. A parte la presentazione dei personaggi (la parte che mi è piaciuta di più), ottimo anche il finale, con un gran colpo di scena.
Non centra niente e non influenza il voto complessivo dato al romanzo, ma secondo me la copertina è veramente bella!

Voto: 3/5

Estratti

<<Si chiamava Paul Lewis...
...e non sapeva che gli restavano sette minuti di vita.>>
(Incipit)

<<"Siamo una società di copertura al servizio della CI-6, che è un'agenzia governativa di servizi segreti", fece David. "E stiamo per chiudere ".
Jamie si ritrovò a fissare Stuart. "Cos'è che siamo?". Stuart non parve affatto sorpreso.
"Dovreste essere voi a fare a me ciò che io sto per fare a voi", proseguì David.
"Oh no!", trasalì Roxanne. "Ci stai licenziando".
David le sorrise con le labbra serrate, dopodichè scosse la testa. "No, Roxanne, non sto per licenziarvi. Sto per uccidervi. Sto per ammazzare te e tutti gli altri in questa stanza. Dopodichè mi toglierò la vita".
"David", fece Amy.
"Molly? La scatola, per favore".>>
(pagina 37)

Se volete leggere altri estratti, qui potete trovarne altri (è la puntata 1 della rubrica TT)

Ci ho messo un po' a decidere che voto dare, ero indecisa anche con 2,5. Alla fine ho "premiato" il romanzo. Consigliato soprattutto agli amanti del genere.

Stay Tuned!

mercoledì 23 novembre 2011

WWW Wednesday #2

Buongiorno!
Oggi faccio la brava! Posto subito la mia rubrica, così poi non sto in pensiero! Spero di postare questo pomeriggio la recensione di cui vi ho parlato ieri. Buona giornata!
 

Questa è una rubrica settimanale, creata anch'essa dal blog americano Should Be Reading. Per partecipare a questo giochino bisogna rispondere a tre domande, per poter condividere con tutti le nostre letture.

  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
  • What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)
What are you currently readung? (Cosa stai leggendo?)
Sto leggendo "In solitario - Diario di volo" di Roald Dahl. Questa settimana solo un libro che coincide anche con il mio libro "da viaggio", così lo finisco. Mi piace davvero tanto!

Sul comodino

What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
Ho finito lunedì sera il secondo capitolo della saga delle Cronache di Narnia, "Il leone, la strega e l'armadio" di C.S. Lewis (di cui a breve posterò una recensione) e inoltre "Uccidere o essere uccisi" di Duane Swierczynski.

What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)
Gran bella domanda! Penso che come libro da comodino inizierò con il terzo capitolo della saga di Lewis, "Il cavallo e il ragazzo". Il libro da viaggio è ancora da decidere!

 

Detto questo, Buona giornata a tutti voi!!
Stay Tuned!


martedì 22 novembre 2011

Teaser Tuesday #2

Buonasera, eccoci con un nuovo appuntamento della rubrica settimanale Teaser Tuesday, riepiloghiamo per chi ancora non sapesse di cosa si tratta:

Questa è una rubrica a cadenza settimanale, creata dal blog americano Should Be Reading. Come la maggior parte delle rubriche, anche questa è una sorta di giochino per poter condividere con tutti ciò che stiamo leggendo. Le regole sono molto semplici:
  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Aprilo in una pagina a caso
  • Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
  • Attento a non fare spoiler!
  • Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto
Aggiungo una mia piccola regolina

  • Condivido uno spezzone di una parte del libro già letta, perchè non vorrei avere degli spoilers io stessa!
Il libro che è protagonista questa settimana è "In solitario - Diario di volo" di Roald Dahl.

Sul comodino"Ah quei serpenti! Come li odiavo! Erano l'unica cosa da temere in Tanganika, e il nuovo arrivato imparava rapidamente a identificarli e a distinguere quelli mortali da quelli semplicemente velenosi. I killer, oltre ai mamba neri, erano i mamba verdi, i cobra e le piccole vipere soffianti che, immobili in mezzo a una strada polverosa, venivano prese facilmente per rametti e calpestate senza che uno se ne accorgesse."

(pagina 53)

"A Nairobi, in quella scuola di addestramento Iniziale eravamo in tutto sedici reclute, e tutti i miei compagni mi piacquero. Erano giovani venuti come me dall'Inghilterra per lavorare in una grande azienda commerciale, di solito la Barclays Bank o l'Imperial Tobacco, e che ora erano entrati volontari nell'aeronautica. Avremmo passato i successivi sei mesi addestrandoci insieme a strettissimo contatto, poi ci avrebbero separati e destinati ai vari reparti operativi. Di questi sedici, almeno tredici vennero uccisi in combattimenti aerei nell'arco di due anni: è una realtà che ho verificato io stesso più tardi."

(pagina 97-98)

Questo libro è davvero bellissimo, appena finito vi darò più indicazioni e farò una recensione. Spero che questi estratti suscitino in voi qualche curiosità!
Stay Tuned!

Questa settimana... #3

Ciao amici lettori e lettrici!!
Eccoci con l'aggiornamento settimanale. GIURO che volevo pubblicarlo ieri, ma davvero non ce l'ho fatta, mi perdonate? In ogni caso iniziamo subito!

Pronte per voi questa settimana, ci sarà l'appuntamento fisso con le rubriche del blog:
- Teaser Tuesday (che pubblicherò subito dopo questo post)
- WWW Wednesday
- Angoli di Libreria (spero vi sia piaciuto l'appuntamento di settimana scorsa)

Inoltre ci sono in lista ben due recensioni (fino adesso):
- Uccidere o essere uccisi (di cui ho fatto un teaser per la scorsa rubrica di TT)
- Il leone, la strega e l'armadio

Inoltre sulla navbar di destra, potete vedere inseriti i banner di tanti nuovi GA, dateci un'occhiata!

Non penso di avere altri aggiornamenti di cui rendervi partecipi, quindi mi metto al lavoro!

Un saluto a tutti,
Saty Tuned!

sabato 19 novembre 2011

Angolo di Libreria #1

Buongiorno! So di essere in ritardo, ma ecco il primo appuntamento con la rubrica "Angolo di Libreria"!


Questa è una rubrica creata da me, anch'essa è a cadenza settimanale e vorrei decidere come giorno di pubblicazione il venerdì. In cosa consiste? Semplice! Mi piacerebbe condividere con voi i miei libri, così ho deciso che farò ogni settimana una foto ad un angolo della mia libreria, presentandovi 8 libri che fanno parte dello stesso "angolo" (ad esempio l'angolo fantasy, giallo, giallo scandinavo, storie vere...). Penso che poi farò una brevissima scheda di ognuno, dicendovi perchè lo acquistato. Che ne dite?

L'angolo di questa settimana è...

Angolo Fantasy 1


Ecco qua la foto dei primi otto libri che fanno capolino in questa rubrica, come vedete tutti ben disposti sul mio letto!

In ordine troviamo:
  • Le Cronache del Mondo Emerso - La Trilogia, Licia Troisi
  • Le Guerre del Mondo Emerso I - La setta degli Assassini, Licia Troisi
  • Le Guerre del Mondo Emerso II - Le due Guerriere, Licia Troisi
  • Le Guerre del Mondo Emerso III - Un nuovo regno, Licia Troisi
  • Le Cronache di Narnia - Saga completa, C.S. Lewis
  • Il Ciclo di Shannara I - La spada di Shannara, Terry Brooks
  • Il Ciclo di Shannara II - Le pietre magiche di Shannara, Terry Brooks
  • Il Ciclo di Shannara III - La canzone di Shannara, Terry Brooks
Le Cronache del Mondo Emerso - La Trilogia, Licia Troisi

Ho iniziato ad appassionarmi al fantasy dopo aver letto "Il Signore degli Anelli" quando avevo quattordici anni. Da quel momento, anche se l'opera di Tolkien rimane nel mio cuore come la migliore in assoluto, ho iniziato ad avventurarmi in questo mondo.
La prima trilogia della Troisi me la sono fatta regalare ad un Natale e mi è piaciuta. Inoltre, essendo la Troisi italianissima, sono ancora più contenta, finalmente un autore (in questo caso autrice) di fantasy che è divenuta famosa nel mondo. Ha tutti gli ingredienti del fantasy classico, amalgamati con la protagonista, un'eroina forte (il che mi piace sempre).





Le guerre del Mondo Emerso, Licia Troisi


Come potete osservare, soo in formato tascabile. Quando è uscito "La setta degli assassini" in formato rilegato, era appena stata pubblicata la prima trilogia accorpata e non avendo ancora letto nulla ho preso Le Cronache. Quando ho letto le Cronache e ho deciso di continuare con la lettura, ormai il primo volume era già in edizione tascabile e da quel momento ho deciso di comprare i libri della Troisi in edizione Best Seller, così si fanno tutti compagnia ed è anche esteticamente bello! Sì, ok, sono un po' malata quando si parla di libri! Le Leggende non le ho ancora prese, ma la prima volta che andrò in libreria prenderò i tre volumi, ormai già tutti in edizione tascabile!

Le Cronache di Narnia, C.S. Lewis

Ormai, Le Cronache di Narnia stanno popolando questo blog! Comunque, la saga me la sono fatta regalare ad un Natale, quando era uscito al cinema "Il leone, la strega e l'armadio", che tra l'altro è anche l'unico film che ho visto della serie. Essendo anch'esso un fantasy, ed essendomi piaciuto il film, è finito sulla letterina di Babbo Natale ed è stato a marcire ehm, aspettare ardentemente di essere letto, nella mia libreria fino alla settimana scorsa. Per ora sono al secondo libro (lo vedete il segnalibro?) più avanti vi saprò dire meglio.





Il Ciclo di Shannara, Terry Brooks


Altro grande ciclo fantasy. Oddio, Terry Brooks scrive come un dannato (in senso buono, naturalmente) e sforna un sacco di libri. Io ho iniziato dal primo e piano piano sto andando avanti con la saga. Per adesso ho letto i primi due, mentre La Canzone di Shannara devo ancora leggerlo, ma penso che lo farò a breve. Nonostante questo, i sto "portando avanti", come vi mostrerò nella prossima puntata dedicata al fantasy.
Se devo essere sincera, il primo volume non è che non sia bello, ma è molto simile al Signore degli Anelli, oltre che per la trama per molte vicende che vi sono narrate. Chi ha letto entrambi i libri può capirmi. Non è che non sia un bel romanzo, ma è una sorta di "copia" con l'opera di Tolkien. Per fortuna già a partire dal secondo volume la storia cambia e non ci sono più somiglianze, il che è molto meglio!

Per questa settimana è tutto, spero che la mia rubrica vi sia piaciuta, come a me è piaciuto scriverla! Non mi resta che darvi appuntamento per la prossima puntata!
Stay Tuned!

venerdì 18 novembre 2011

Recensione: Il nipote del mago

Ciao a tutti, lo so che non ho ancora postato la rubrica del venerdì, ma sapete, non so quanto riuscirò a star dietro alle scadenze, ma farò del mio meglio. Penso che la posterò domani, abbiate fiducia!
Questa sera ho il piacere di recensirvi un libro che ho finito due giorni fa: "Il nipote del mago" di C.S. Lewis.

Il nipote del mago
C.S. Lewis
Titolo originale: The magician's nephew
Pagine: 153
Casa Editrice: Mondadori
Prezzo: € 20,00*

*Il prezzo riportato è quello della mia edizione, che è quella accorpata, pubblicata in occasione dell'uscita al cinema del primo film della serie. In commercio esistono edizioni singole dei libri.

Trama:
Quando Polly e il suo nuovo amico Digory decidono di esplorare la soffitta di zio Andrew, non sospettano certo che lui sia un mago. Soprattutto non sanno che, grazie al potere di un anello, quella stanza scomparirà e si ritroveranno nel silenzio ovattato e nella luce verde che filtra dai rami fitti della Foresta di Mezzo. Saltando tra uno stagno e l'altro alla ricerca di nuovi mondi (e di un modo per tornare a casa), incontreranno sul loro cammino la malvagia strega Jadis, per terminare con la conoscenza del leone Aslan.
È il meraviglioso regno di Narnia ai suoi albori, molti anni prima che Lucy tocchi la maniglia dell'armadio magico...

Autore:
Clive Staples Lewis, in breve C. S. Lewis (Belfast, 29 novembre 1898 – Oxford, 22 novembre 1963), è stato uno scrittore e filologo britannico.
Fu docente di lingua e letteratura inglese all'Università di Oxford, dove divenne amico di J. R. R. Tolkien col quale - insieme anche a Charles Williams ed altri - fondò il circolo informale di discussione letteraria degli Inklings.
È noto al grande pubblico soprattutto come autore del ciclo di romanzi Le cronache di Narnia.

Recensione:
Sono tornata in un periodo fantasy e quindi piacevolmente leggo libri che aspettano nella mia libreria da vario tempo (anni), ma siccome sono amici silenziosi, che non si lamentano non mi sento troppo in colpa. Oddio, un pochino sì. Comunque, ho deciso di leggere le Cronache di Narnia. Ora sono al secondo libro e ho deciso che quando avrò finito il ciclo completo, realizzerò una sorta di speciale per parlare bene bene bene di tutto il ciclo di romanzi, dell'autore e della storia. Ora, iniziamo con la recensione al primo libro.


Digory e Polly sono due bambini normali, che giocano all'aperto, che vogliono fare gli esploratori, come tutti i bambini almeno una volta hanno fatto. Quando, per un'esplorazione non molto ben riuscita, Digory e Polly arrivano nello studio segreto dello zio di Digory, lo zio Andrew, tutto cambia. Inizia la vera avventura.
"Il nipote del mago" è il primo dei sette libri che compongono il ciclo delle "Cronache di Narnia", in cui viene narrato l'antefatto, ciò che ritroveremo nei libri successivi, partendo dalla creazione stessa del mondo di Narnia. Il romanzo viene presentano come un libro per ragazzi, ma a parer mio è molto di più. Come ogni opera letteraria degna di questo nome, oltre al primo livello di lettura (e cioè la storia di Digory e Polly in sè per sè), ne esiste uno più profondo.
Il narratore (onnisciente) ci accompagna nella lettura, non esitando commenti o specifiche, chimandosi in causa in prima persona. Ci presenta i personaggi, ci mostra i buoni e i malvagi, fa tutto quello che un narratore farebbe per accompagnare al meglio un bambino nella lettura di questo romanzo e nell'esplorazione di quest'avventura. Lewis descrive magistralmente i paesaggi senza mai appesantire la narrazione. Leggendo il romanzo non si hanno dubbi, chiudendo gli occhi si riesce a vedere la Foresta di Mezzo, Fragolino, lo zio Andrew e la strega Jadis. Lo stile è scorrevole, semplice, essendo indicato ad un pubblico giovane, ma mai banale. I personaggi sono caratterizzati e non stereotipati, anche se ritroviamo i capisaldi che contraddistinguono ogni categoria (buoni, cattivi, aiutanti...).
Devo ammettere che la storia è semplice, ma bella. Ci si affeziona, è una favola. Come quelle che ci raccontavano da bambini, dove gli animali parlavano, dove il buono vince sul cattivo. Non sono certo io che, con la mia recensione e il mio giudizio, posso andare ad influenzare ciò che tanti hanno già detto su quest'autore e sulla sua opera, ma mi piacerebbe condividere con voi il fatto che questa (bella) storia è genuina, semplice, fantasiosa. Probabilmente è come vi immaginate che possa essere: un racconto per bambini adatto a tutte le età.

Volendo dire solo due parole sul secondo livello di lettura, che approfondirò maggiormente nello Speciale, si riscontra un parallelismo che non è assolutamente velato, con il Cristianesimo. Il leone Aslan è descritto come una sorta di Dio Creatore, si ritrovano i temi della tentazione, del peccato. Il fatto stesso che gli esseri umani vengono chiamati "figli di Adamo e figlie di Eva" e la Mela della Vita. Lewis sembra dare una sorte di insegnamento inconsapevole ai suoi giovani lettori e far fare una riflessione ai suoi lettori "meno giovani", una comparazione tra il mondo reale e quello di Narnia.

In conclusione, posso solo dire che consiglio questo romanzo a tutti, bambini e meno bambini, figli di Adamo e figlie di Eva. Penso che sia una bella favola che valga davvero la pena di essere letta.

Voto: 5/5

Il ciclo delle Cronache di Narnia si compone di sette romanzi:
  1. Il nipote del mago (1955)
  2. Il leone, la strega e l'armadio (1950)
  3. Il cavallo e il ragazzo (1954)
  4. Il principe Caspian (1951)
  5. Il viaggio del veliero (1952)
  6. La sedia d'argento (1953)
  7. L'ultima battaglia (1956)

Sperando che la recensione vi sia piaciuta,
a presto!

mercoledì 16 novembre 2011

WWW Wednesday #1



Questa è una rubrica settimanale, creata anch'essa dal blog americano Should Be Reading. Per partecipare a questo giochino bisogna rispondere a tre domande, per poter condividere con tutti le nostre letture.
  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
  • What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)
Ed eccoci anche al primo appuntamento con questa rubrica e la sto anche pubblicando il giorno giusto, ma bando alla ciance! Iniziamo!

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
Ho inziato ieri sera "Il leone, la strega e l'armadio", il secondo libro de "Le Cronache di Narnia" di C.S. Lewis. Questo è il mio libro "da comodino", quando invece viaggio, ho il mio libro "da viaggio". Sto terminando la lettura di "Uccidere o essere uccisi" di Duane Swierczynski (a breve la recensione).

 
 


What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
Ieri sera ho finito "Il nipote del mago", di C.S. Lewis, primo libro de "Le cronache di Narnia". Posso anticiparvi che mi è piaciuto, nei prossimi giorni scriverò la recensione.


What do you think you’ll read next? (Quale libro pensi sarà la tua prossima lettura?)
Non posso ancora anticipare il prossimo libro da comodino, ma quasi sicuramente, il prossimo libro da viaggio sarà "In solitario - Diario di Volo" di Roald Dahl.

In solitario

Per questa settimana è tutto!
Stay Tuned!