lunedì 28 novembre 2011

Recensione: Il leone, la strega e l'armadio

Buongiorno! Eccoci finalmente con questa recensione! Vi faccio notare che, tra le altre cose, ho messo la lista delle recensioni da fare, così voi avete delle anticipazioni e io mi ricordo quali devo scrivere!
Iniziamo! Oggi "Il leone, la strega e l'armadio" di C.S. Lewis, secondo capitolo della saga de "Le Cronache di Narnia".

Il leone, la strega e l'armadio
C.S. Lewis
Titolo originale: The Lione, the Witch and the Wardrobe
Pagine: 146
Casa Editrice: Mondadori
Prezzo: € 20,00*
*Il prezzo riportato è quello della mia edizione, che è quella accorpata, pubblicata in occasione dell'uscita al cinema del primo film della serie. In commercio esistono edizioni singole dei libri.
 
Trama:
Terra 1940 - Narnia 1000 C'è la guerra, e per Peter, Susan, Edmund e Lucy è meglio rifugiarsi in campagna. Nella grande casa che li ospita scoprono un immenso armadio che sembra fatto apposta per nascondercisi: in realtà è una porta per entrare in un altro mondo, dove gli animali parlano e nessun incantesimo è impossibile. Ma una strega malvagia ha cancellato le stagioni, mutando il felice regno di Narnia in una landa desolata. Per fortuna c'è qualcuno che può rimettere le cose a posto, il leone Aslan è tornato.
 
Autore:
Clive Staples Lewis, in breve C. S. Lewis (Belfast, 29 novembre 1898 – Oxford, 22 novembre 1963), è stato uno scrittore e filologo britannico.
Fu docente di lingua e letteratura inglese all'Università di Oxford, dove divenne amico di J. R. R. Tolkien col quale - insieme anche a Charles Williams ed altri - fondò il circolo informale di discussione letteraria degli Inklings.
È noto al grande pubblico soprattutto come autore del ciclo di romanzi Le cronache di Narnia.
 
Recensione:
A causa della guerra, i quattro fratelli Peter, Susan, Edmund e la piccola Lucy, vengono ospitati nella casa del professor Digory Kirke. Il narratore ci racconta che il magico albero proveniente da Narnia, viene trasformato in un guardaroba ed ecco spiegato perchè Lucy riesce ad arrivare a Narnia.
Anche questo episodio del ciclo delle Cronache è ben scritto, con un linguaggio semplice adatto anche ai più piccoli. Come sempre è il buono, il giusto che va a sopraffare il malvagio. Ritorna la strega Jadis, che per chi ha già letto il primo libro è una vecchia conoscenza. Personaggio singolare, è Babbo Natale, anche qui emblema della bontà (a Narnia è sempre inverno, ma non c'è mai il Natale). In questo secondo capitolo della storia ci sono dei rimandi al primo volume come il professore, il lampione nella terra di Narnia o il già citato armadio, tutti elementi che ci fanno capire che ci troviamo nella stessa terra, ma che il tempo è andato avanti. Allo stesso modo per chi non ha letto "Il nipote del mago" sono piacevoli scoperte.
 
Il personaggio più buono, che riesce ad incarnare alla perfezione lo spirito di Narnia è la piccola Lucy, che è anche la prima a scoprire questo mondo, mentre è il fratello Edmund che viene "tentato" dalla strega Jadis, che tradisce gli amici. Come ogni bella storia che si rispetti, i particolar modo se è rivolta ai più piccoli, Edmund non è un bambino cattivo e alla fine diventa buono.
Anche in questo episodio, non mancano i riferimenti alla religione Cristiana (di cui parlerò meglio nello speciale). Unica pecca che vorrei sottolineare è che giungiamo alla fine molto rapidamente. Dopo che Lewis si mette a descrivere le vicende, sembra dare un'accelerata nella parte finale, ma questo non toglie comunque la bellezza a questo libro, che consiglio soprattutto ai più piccoli.
 
Voto 5/5
 
Nota: Questo è il primo episodio delle Cronache che Lewis ha scritto, Il nipote del mago è stato scritto come sesto. E' stato però lo stesso autore a decidere l'ordine esatto di lettura dei suoi libri.
 
Alla prossima!
Stay Tuned!

Nessun commento: