venerdì 4 maggio 2012

Angolo di Libreria #9


Questa è una rubrica creata da me, anch'essa è a cadenza settimanale e verrà pubblicata il venerdì. In cosa consiste? Semplice! Mi piacerebbe condividere con voi i miei libri, così ho deciso che farò ogni settimana una foto ad un angolo della mia libreria, presentandovi 8 libri che fanno parte dello stesso "angolo" (ad esempio l'angolo fantasy, giallo, giallo scandinavo, storie vere...). Penso che poi farò una brevissima scheda di ognuno, dicendovi perchè lo acquistato. Che ne dite?

L'angolo di questa settimana è...

Cina


In questo angolo vi presento i libri che hanno per tema la Cina, un Paese che mi affascina molto, in particolare perché possiede una cultura immensa poco conosciuta in Occidente. Ecco i libri di questo angolo:

  • Fiore di neve e il ventaglio segreto, Lisa See
  • Le figlie perdute della Cina, Xinran
  • La capanna dei pesci guizzanti, Chiew-Siah Tei
  • La metà dimenticata, Xinran
  • Cigni selvatici, Jung Chang

Fiore di neve e il ventaglio segreto, Lisa See
L'ho letto l'anno scorso e mi è piaciuto moltissimo! Uno dei migliori libri che ho letto nel 2011. Sebbene sia un romanzo e non una storia vera, la scrittrice si è recata in Cina per sei mesi, raccogliendo il materiale necessario per scrivere la storia e parlando anche con delle donne anziane che avevano subito la fasciatura dei piedi. La storia è emozionante ed incalzante allo stesso tempo. E' stato il primo libro sulla Cina che ho letto. Consigliatissimo!

La metà dimenticata, Xinran
Questa è una testimonianza. Xinran è una giornalista-presentatrice radiofonica. All'interno di questo libro sono raccolte le storie di alcune donne cinesi, tutte diverse tra di loro, che vivono il rapporto con l'amore e con la vita stessa in modo molto diverso. L'ho letto nell'estate 2011, essendo stata influenzata dalla lettura del romanzo della See. Lo stile non è dei migliori, ma la lettura è sicuramente interessante, soprattutto perché mostra la vita vera di alcune donne.

Le figlie perdute della Cina, Xinran
Influenza dal primo libro, la mamma (ha letto anche lei "La metà dimenticata") ha comprato poco tempo fa il secondo libro scritto da questa autrice cinese. In questo caso racconta la storia e la situazione delle bambine in Cina. Non l'ho ancora letto, ma lo farò sicuramente entro quest'anno visto che l'ho inserito nella mia "Sfida dell'alfabeto"!

La capanna dei pesci guizzanti, Chiew-Siah Tei
Questo libro l'ho comprato un po' per caso, a dire la verità. Durante uno dei miei soliti giri libreschi, l'ho trovato ad un prezzo molto basso, costava meno della metà e così l'ho comperato. E' una storia ambientata nella Cina dell'Ottocento che non corrisponde certo allo stesso sviluppo tecnologico e di pensiero che troviamo in Occidente. All'interno della storia, il protagonista cercherà di superare anche le barriere che esistono nel suo Paese, interessandosi anche ad altre culture. Ancora da leggere.

Cigni selvatici, Jung Chang
Racconta la vita di "tre figlie della Cina", un romanzo autobiografico che ha come protagoniste la nonna, la madre e l'autrice stessa. La storia si sviluppa passando dal 1920 al 1980. Penso che possa essere un'interessante testimonianza per quanto riguarda lo sviluppo e il cambiamento della società cinese. Ancora da leggere, comprato dalla mamma.

Anche questa settimana avete avuto la possibilità di esplorare il mio angolino, non mi resta che augurarvi tante buone letture! :D
Stay Tuned!

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